
Antonio Conte sarà il prossimo allenatore dell’Inter. Ormai non sembrano esservi più dubbi in merito al fatto che il tecnico salentino guiderà la compagine nerazzurra, indipendentemente da come si chiuderà la stagione in corso, quindi se con la Champions League o meno. Ne è convinta in particolare La Gazzetta dello Sport, secondo cui la firma sul contratto potrebbe arrivare già nella giornata di lunedì, con il campionato 2018-2019 definitivamente in archivio, o tutt’al più nel corso della prossima settimana. Conte ha trovato l’accordo a voce con la dirigenza nerazzurra, e l’intesa è resistita anche agli assalti degli ultimi giorni della Juventus. Pare infatti che la Vecchia Signora, avuto il sentore che Allegri avrebbe detto addio, abbia provato a contattare l’ex suo allenatore, ma pesano ancora le vecchie ruggini del 2014, di conseguenza l’ipotesi è svanita quasi immediatamente. Dirà quindi addio al gruppo Luciano Spalletti, il cui futuro resta al momento un mistero, e al suo posto ad Appiano Gentile sbarcherà il tecnico salentino.
ANTONIO CONTE ALL’INTER, È FATTA: LUNEDÌ LA FIRMA? I DETTAGLI
Tornando al “disturbo” juventino, sembra che fra Conte e il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, non vi sia mai stato alcun chiarimento, di conseguenza è stato molto complicato sia per il direttore sportivo Fabio Paratici, quanto per il vice-presidente Pavel Nedved, instaurare una vera e propria trattativa. «Inter? Lui può ripartire da qualsiasi squadra – le parole del suo ex collaboratore, Massimo Carrera, ai microfoni di Sportitalia – se mi chiamasse per tornare a lavorare con lui, risponderei di sì. E’ un grande allenatore – aggiunge – è carismatico, ti coinvolge. Ha passione, fa venire la voglia di giocare a calcio. Coinvolge tutto, dallo staff ai giocatori. Li rende una famiglia. Tutti la pensano come lui, diventano come lui. Acquisiscono un unico obiettivo, il suo. Lo dimostra l’Europeo con l’Italia di Euro 2016. Ci sentivamo una famiglia, tutti uniti per lo stesso obiettivo».

VIA ICARDI E PERISIC?
L’Inter avrebbe già iniziato a parlare di mercato con Conte, con l’obiettivo di costituire una squadra competitiva per competere lottare seriamente per lo scudetto, mettendo quindi il bastone fra le ruote alla Juventus, e nel contempo, di modo da conquistare un’agevole qualificazione alla Champions League, e non come quest’anno. Di questo progetto, secondo quanto scrive La Gazzetta dello Sport, non farebbe parte Mauro Icardi, che dopo l’anno orribile che volge alla conclusione, dovrebbe fare le valigie nonostante recenti dichiarazioni d’amore rilasciate su Instagram. Il problema è che il suo cartellino si è molto svalutato rispetto ai famosi 110 milioni di euro della clausola rescissoria, ed ora ne vale fra i 60 e i 70, con una perdita compresa fra i 50 e i 40 milioni. Altro partente sicuro sembrerebbe essere Ivan Perisic, anche perché Conte non punterà più sul 4-2-3-1, di conseguenza un giocatore come l’ex Wolfsburg potrebbe anche venire sacrificato.