Ecco la top 10 assoluta dei portieri che hanno segnato di più

Sapete chi sono i portieri che hanno segnato di più nella storia? Tra i nomi alcuni impensabili. Ecco la top 10

Vi siete mai chiesti chi, tra i portieri, abbia segnato di più nella storia? Ecco una dettagliata classifica dei primi 10 ‘bomber’.

10) In decima posizione Fernando Patterson, ex aequo tra l’ex portiere jugoslavo Dragan Pantelic. Carriera divisa tra patria e Guatemala per Patterson che, soprattutto nel Paese che lo naturalizzò, si prendeva il lusso di calciare i rigori. Nient’altro che un’abitudine per lui che ad inizio carriera si era tolto più di una soddisfazione da attaccante: 26 i gol segnati.

9)  In nona posizione dall’America centrale incontriamo un altro portiere col vizietto del gol, trattasi di Misael Alfaro, ex numero uno salvadoregno dal ritiro dal calcio giocato nel 2010 a causa di un infortunio. Furono 42 le presenze in Nazionale, 31 invece i gol segnati con i club del Paese dei quali “solo” 11 su rigore. Non ha abbandonato il mondo del pallone decidendo di allenare in patria: 31 gol all’attivo.

8)  Tra i ‘goleador” anche Hans-Jorg Butt, l’ex numero 1 tedesco era infallibile dal dischetto e figura come un recordman nei campionati professionistici del continente. Ben 29 i centri segnati in Bundesliga e tre in Champions League, curiosamente tutti segnati contro la Juve con tre maglie diverse: Amburgo (2001), Bayer Leverkusen (2002) e Bayern nel 2009: 32 i gol segnati.

7)  In settima posizione troviamo il brasiliano classe 1981 Màrcio, che fece sfracelli con la maglia dell’Atlético Goianiense nelle vesti di rigorista. Ben 34 reti all’attivo.

6) Al sesto posto Johnny Vegas Fernàndez, ex portiere peruviano, ritiratosi nel 2017 a 41 anni dopo una carriera spesa in patria tra i pali e l’area avversaria. Già, perché il buon Vegas si è ritagliato 3 presenze in Nazionale ma soprattutto la bellezza di 39 reti segnate soprattutto dal dischetto.

Ecco la top 5 dei portieri bomber

5) Chi non ricorda Renè Higuita? Eccentrico ex portierone colombiano, ricordato soprattutto per il “colpo dello scorpione” ma non solo. Tra i colpi ad effetto dell’estroso Higuita c’erano pure i gol, tre dei quali segnati in Nazionale: indimenticabili le sue corse palla al piede in campo aperto, rischi talvolta controproducenti ma sempre esaltanti così come rigori e calci piazzati a lui affidati: 41 gol segnati in carriera.

4) L’ex portiere bulgaro Dimitar Ivankov, classe 1975, si classifica al quarto posto. Gran igorista, qualità che gli ha permesso di segnare quasi in ogni stagione disputata con un picco di 4 centri nel Bursaspor 2009/10. Per sua sfortuna in 64 presenze con la Nazionale non ha mai festeggiato un gol segnato: 42 gol messi a segno.

3) Sul gradino più basso del podio Jorge Campos, ex portiere messicano, protagonista indimenticabile sul campo sia per la condotta bizzarra sia per le divise sgargianti da lui stesso disegnate. Campos si disimpegnò sia tra i pali sia in attacco arrivando a collezionare 38 reti da punta. Un numero uno con licenza di offendere, vero rivoluzionario nel ruolo: 46 gol all’attivo.

2) José Luis Chilavert fu l’unico portiere a realizzare 8 reti in Nazionale, exploit inedito come la tripletta in una partita riservata al Ferro Carril Oeste (28 novembre 1999) quando indossava la maglia del Vélez Sarsfield. Non servono presentazioni per l’ex bandiera del Paraguay, mancino incredibile dal dischetto e pure da calcio piazzato: 67 gol segnati.

1) Il leader assoluto tra i portieri goleador non può che essere l’ex bandiera del San Paolo Rogèrio Ceni, oltre mille gare disputate con il Tricolor e un bottino assurdo di reti segnate in carriera. Il club ha ritirato la sua maglia numero 1, lui che è recordman per presenze: rigori (69 centri) o punizioni (61) non faceva differenza, il piede destro di Rogério Ceni era davvero una sentenza: 131 reti per lui.

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