Sacrifici Inter sul mercato: la discussione in Tv non è passata inosservata, e “chiama” in causa anche dei personaggi della Walt Disney.
Contro lo Spezia è arrivata una vittoria convincente da parte dell’Inter, con la compagine di Inzaghi che ha strapazzato i liguri con un perentorio 3-0. Il primo goal in campionato di Lautaro Martinez – su assist di Lukaku – ha sbloccato la contesa, contribuendo ad indirizzare in maniera importante la gara, con i nerazzurri che hanno poi dilagato nella ripresa evidenziando uno strapotere tecnico e fisico.
Prestazione globale importante dei meneghini, con uno Skriniar in versione “gigante”. Il difensore slovacco – per il quale l’Inter ha rispedito al mittente le avances del Psg – sta alimentando la sua centralità nel progetto tecnico nerazzurro, e la sua permanenza può spostare in maniera tangibile gli equilibri. Marotta ha deciso di toglierlo da mercato, alla stregua di quanto avvenuto con Dumfries e Lautaro Martinez. Neanche offerte monstre potrebbero stravolgere una situazione che appare ormai delineata, per la felicità di Inzaghi: la cessione di altri profili ha permesso ai nerazzurri di trattenere in rosa i top player.
Calciomercato Inter, battibecco Ordine-Biasin sulle strategie dei nerazzurri
Situazione che è stata oggetto di discussione nella trasmissione “Pressing“, in onda su Mediaset, dove Franco Ordine e Fabrizio Biasin hanno avuto un battibecco in merito alle strategie operate sul mercato dall’Inter, e ai risultati acquisiti. Ecco un breve stralcio:
Franco Ordine a Biasin: “Biancaneve, chi ha detto che l’Inter doveva abbassare del 15% il monte ingaggi e fare come cassa un saldo attivo di 60 milioni non siamo stati noi. ”
Immediata la replica di Biasin: “Topolino, il – 15% sul monte ingaggi l’Inter l’ha raggiunto: un obiettivo che i nerazzurri hanno realizzato facendo tantissime cose, che non sto ad elencare. L’altro obiettivo, quello dei 60 milioni, non è stato messo da parte. Ma non è stato fatto come volevi, tu, Topolino, e cioè vendendo i titolari.”
Ordine ha poi chiosato: “Non accetto questa discussione sgarbata ed indecente. Io non volevo niente: sono stati quelli dell’Inter che hanno messo sul mercato prima Bastoni, poi Skriniar e Dumfries. Non metterla sul personale altrimenti sei sgradevole e completamente fuori contesto.”