Cristiano Ronaldo progetta il suo futuro, ecco dove andrà a vivere con Georgina Rodriguez e con i figli: la nuova villa sarà una reggia
E’ stata una lunga estate, a livello di calciomercato, in cui i rumours si sono susseguiti senza soluzione di continuità. Uno dei nomi che ha maggiormente riempito le cronache da questo punto di vista è stato quello di Cristiano Ronaldo, che più volte è stato descritto sul punto di lasciare il Manchester United.
Almeno per quest’anno, il fuoriclasse portoghese resterà ai ‘Red Devils’. Nei giorni scorsi, ha annunciato, in vista della conclusione della sessione di mercato, una intervista per fare chiarezza sulle voci che lo hanno visto protagonista e che hanno investito anche alcuni aspetti della sua vita privata. CR7 proverà a rispondere anche, come sempre, con i fatti, sul campo. Ma pensa, inevitabilmente, al futuro che potrebbe comunque essere presto lontano da Manchester. E non a caso, essendo l’asso portoghese un personaggio globale che difficilmente passa inosservato, dall’Inghilterra arrivano indizi sulla sua nuova vita. Nei suoi piani, c’è la costruzione di una villa da sogno.
Cristiano Ronaldo, ristrutturazione totale della sua nuova villa: comprerà un campo da golf…per demolirlo!
Anche se sarebbe più corretto parlare di ristrutturazione, visto che parliamo di una proprietà già in suo possesso. Vale a dire, la villa di Quinta da Marinha, sulla costa portoghese. Una villa che vale già adesso qualcosa come 20 milioni di euro, ma per la quale CR7 ha grandi progetti. Si parla di un corposo ampliamento, con l’inserimento di un garage multipiano con ascensori per ospitare 30 supercar, da aggiungere a una vera e propria reggia che comprende già un cinema, una spa, diverse sale da gioco e suite dotate di piscina interna ed esterna. Per rendere la sua villa ancor più perfetta, secondo il ‘Sun’, Cristiano Ronaldo provvederà all’acquisto dei terreni che al momento sono di proprietà di un golf club. Il motivo? Demolire la struttura, che ‘rovina’ la vista dalla villa del campione verso il mare e mette in pericolo la sua privacy. I lavori complessivi dovrebbero essere ultimati nel giro di un anno.