Terrore in casa Aubameyang: i ladri lo minacciano con la pistola e lo aggrediscono

Notte di terrore per Aubameyang, attaccante del Barcellona che è stato aggredito e rapinato a casa sua: il racconto shock dei media spagnoli

Una notte da incubo è stata quella appena trascorsa per Pierre-Emerick Aubameyang. L’attaccante del Barcellona, che ieri è rimasto in panchina per tutto il match contro il Valladolid, è stato aggredito da alcuni malintenzionati in casa propria. Una notte di terrore per il giocatore gabonese e sua moglie Alysha Behague, che sono stati minacciati e poi rapinati.

Furto in casa per Aubameyang
Aubameyang © LaPresse

A raccontare il brutto episodio i media spagnoli. Secondo la ricostruzione di ‘El Pais’, è successo tutto all’una di notte, quando almeno quattro uomoni si sarebbero introdotti nel giardino della casa di Aubameyang a Castelldefels, a Barcellona. Poi, una volta entrati in casa, i rapinatori lo avrebbero minacciato con armi da fuoco e sbarre di ferro, con cui lo avrebbero anche picchiato, come raccontano fonti della polizia. Poi i malviventi hanno continuato a minacciare l’attaccante blaugrana e la moglie con le armi mentre cercavano di aprire la cassaforte.

Incubo Aubameyang: aggredito dai ladri con sbarre di ferro

Furto in casa per Aubameyang
Aubameyang © LaPresse

I tentativi sono poi andati a segno e hanno prelevato diversi gioielli, fuggendo poi – secondo i testimoni – a bordo di un’Audi A3 bianca. I Mossos, corpo di polizia catalana che svolge funzioni di investigazione, intelligence e hanno squadre di intervento rapide, stanno indagando sugli autori dell’aggressione e ovviamente della rapina. A denunciare l’accaduto sarebbe stata la moglie di Aubameyang, Alysha, con cui l’attaccante ha avuto due figli, Kurtys (11 anni) e Pierre (6 anni).

Un episodio atipico: furti nelle case dei calciatori sono purtroppo molto frequenti, ma avvengono solitamente durante le partite quando i giocatori sono appunto in campo o allo stadio. Stavolta, purtroppo, non è stato così e il bomber del Barcellona, di cui si sta parlando spessissimo in chiave mercato per la trattativa con il Chelsea che però non è andata in porto, ha dovuto temere per la propria incolumità e della sua moglie. Nel 2018 al Barcellona la polizia catalana aveva dovuto investigare sul furto in casa di Jordi Alba, che però fortunatamente non era presente.

Gestione cookie