Il bizzarro discorso di Cantona che ha sorpreso Messi e Ronaldo

Eric Cantona ha scritto pagine di storia calcistica ma ultimamente ha fatto parlare di sé per un bizzarro discorso: Messi e Ronaldo sorpresi

Lo sguardo di Messi e Cristiano Ronaldo diceva tutto. Eric Cantona aveva colpito ancora una volta nel segno: come accadeva sui campi di calcio con gli avversari, il francese aveva spiazzato tutti anche su un palco con il microfono in mano.

Il discorso di Eric Cantona
Cantona con Fernando Alonso © LaPresse

Lo scenario era la cerimonia dei sorteggi della Champions League nel 2019 con Cantona chiamato per ricevere un premio alla carriera. Palcoscenico importante che richiede un discorso importante e il francese, stella indimenticata del Manchester United, non si tira indietro. Così, dopo aver ricevuto il premio, eccolo avvicinarsi al microfono per tenere un discorso che lascerà di stucco tutti i presenti. L’ex calciatore, infatti, pronuncia frasi che sembrava completamente fuori contesto: “Per gli dei noi siamo come le mosche per i ragazzi di strada. Ci uccidono per gioco – l’inizio del discorso di Cantona -. Presto la scienza non sarà solo capace di rallentare l’invecchiamento delle cellule, presto la scienza sarà capace di fermarlo. Quindi diventeremo eterni”.

Con i presenti ovviamente sorpresi dalle sue parole il francese ha continuato: “Solo gli incidenti, il crimine, le guerre, ci uccideranno. Per sfortuna però il crimine e le guerre si moltiplicheranno”. Infine, la conclusione: “Amo il calcio”. Frasi che, fu chiaro dopo poco, erano tratte dal Re Lear di Shakespeare.

Lo strano discorso di Cantona: la spiegazione del francese

Ronaldo e Messi sorpresi dal discorso di Cantona
Cristiano Ronaldo e Lionel Messi © LaPresse

A distanza di anni da quanto accaduto, ancora si parla dello strampalato discorso di Eric Cantona, un discorso che lasciò di stucco Ronaldo e Messi presenti in sala. Il francese qualche giorno dopo ha spiegato la motivazione che lo aveva spinto a citare un brano tratto dal Re Lear di William Shakespeare: “La mattina stavo leggendo un articolo su una mostra a Parigi su Francis Bacon e ho letto che gli piaceva questa frase tratta da Re Lear di Shakespeare“. Immediatamente arrivò la decisione di utilizzarla, spiazzando tutti i presenti. Del resto Cantona lo ha sempre fatto: in campo come fuori dal rettangolo verde.