Esonero Allegri, c’è già il giorno: due i possibili sostituti

Nonostante le parole di rassicurazione da parte della dirigenza della Juventus, le voci sul possibile esonero di Massimiliano Allegri sono sempre più forti. La sconfitta contro il Maccabi Haifa ha complicato e non poco la strada del tecnico che rischia il posto.

La strada in Champions League per la Juventus appare ormai compromessa con i bianconeri che dovranno anche lottare per un posto in Europa League essendo stati raggiunti in classifica proprio dal Maccabi Haifa. Le prossime due sfide contro Benfica e PSG saranno quindi fondamentali per cercare di proseguire almeno il cammino in Europa.

Allegri confermato dalla società, ma l’esonero è possibile

L’inizio di campionato difficile ed i pessimi risultati in Champions League hanno fatto sprofondare la posizione di Massimiliano Allegri, almeno agli occhi dei tifosi. In molti stanno chiedendo la sua testa con un esonero che però non arriverà a stretto giro di posta. L’intenzione del club, stando a quanto affermato da Agnelli, Arrivabene e Nedved, è quella di confermare il tecnico fino alla fine della stagione ma altri risultati negativi potrebbero cambiare la situazione. La data limite per capire se sarà il caso di proseguire con l’allenatore livornese o meno sembra essere il 13 novembre quando la Juventus affronterà la Lazio prima della sosta per i mondiali in Qatar. Se la distanza dalle prime in classifica sarà troppo ampia e la squadra dimostrerà di non seguire più il tecnico, allora potrebbe arrivare l’esonero.

I possibili sostituti di Allegri alla Juventus

Nonostante le smentite di rito la Juventus inizia a guardarsi intorno per valutare le alternative in caso di separazione dal tecnico livornese. Il sogno, neanche troppo celato, della squadra bianconera, è quello di portare a Torino Zinedine Zidane. Terminata la sua esperienza al Real Madrid, il tecnico è rimasto senza squadra e per lui si parla di un possibile approdo alla nazionale francese al termine dei mondiali che si disputeranno in Qatar. Nel caso in cui non dovesse andare in porto la trattativa con la selezione transalpina, il tecnico potrebbe decidere di tentare l’avventura in bianconero. Più di una volta l’allenatore ha affermato di voler tornare a Torino un giorno per lavorare nella società dove ha fatto molto bene da calciatore.

Nel caso in cui si dovesse arrivare ad un cambio al termine della stagione attuale le cose potrebbero cambiare. La Juventus infatti segue anche altri profili. Uno italiano che è quello di Gasperini che potrebbe salutare l’Atalanta e riprovare l’avventura in una big. L’altro è internazionale con Tuchel che, salutato il Chelsea, potrebbe provare l’avventura in un nuovo campionato.