Esonero Allegri, scelta presa: corsa a tre per la sostituzione

Uno degli argomenti maggiormente trattati in ambito calcistico in questi giorni è quello relativo al futuro di Massimiliano Allegri con il suo possibile esonero. Il tecnico della Juventus è a forte rischio dopo gli ultimi risultati e la sua permanenza sulla panchina bianconera appare sempre più difficile.

La dirigenza ha più volte affermato di voler proseguire il cammino con l’allenatore livornese e di non pensare ad un cambio di guida. La situazione però rischia di precipitare e si stanno già valutando le possibili alternative per la panchina. Al momento sono tre le piste che si battono per il futuro.

Il futuro di Allegri appare segnato, cambio in arrivo

Il ko in casa del Maccabi Haifa sembra aver deciso il futuro dell’allenatore che ora ha poche possibilità di tenere salda la propria panchina. Per una questione di bilancio e di ingaggio da riconoscere al tecnico, il club potrebbe tenere l’allenatore anche fino al termine della stagione se non dovesse presentarsi una situazione catastrofica. Appare però improbabile vedere ancora Allegri alla guida della ‘vecchia signora’ il prossimo giugno con la dirigenza che starebbe già valutando le alternative. Nel caso in cui invece la situazione precipitasse già a partire dal derby contro il Torino, il tecnico potrebbe essere allontanato con la società che si affiderebbe ad un traghettatore. Il nome più ricorrente al momento è quello di Montero, già in società come allenatore della Primavera.

Allegri, esonero per fine stagione: tre piste per la panchina

La Juventus in questi giorni sta ragionando però soprattutto in ottica futura, cercando di comprendere chi potrebbe essere il tecnico giusto per far ripartire un ciclo vincente. Sono due le piste estere maggiormente interessanti con Tuchel, appena esonerato dal Chelsea, che piace molto ai piani alti bianconeri. Dopo le esperienze in Germania, Francia ed Inghilterra, potrebbe fare un tentativo nel nostro campionato. Il sogno dei tifosi è rappresentato invece da Zinedine Zidane, simbolo di una vecchia Juventus che riaccenderebbe i cuori dei sostenitori bianconeri. La difficoltà in questo caso è rappresentata dalla nazionale francese che vorrebbe affidargli la panchina dopo il mondiale in Qatar. C’è però anche un’alternativa italiana e si tratterebbe di un ritorno. Piace infatti Gasperini che potrebbe chiudere con l’Atalanta al termine della stagione. L’allenatore ha vissuto una lunga trafila in bianconero nel settore giovanile e per lui ora potrebbero aprirsi le porte della prima squadra.

In questi giorni c’è anche chi parla di frizioni all’interno del gruppo squadra con alcuni giocatori che non sarebbero felici della gestione tecnica in quest’anno. La frizione con determinati punti fermi della formazione potrebbe far precipitare in anticipo la posizione di Allegri.