Grandi cambiamenti in arrivo in Serie A per il prossimo weekend: il ritorno all’ora solare influisce anche sul mondo del calcio
Ultime settimane di attività ufficiale per il calcio a livello di club, con le ultime gare della prima fase delle coppe europee per questa stagione e le ultime giornate di campionato prima della lunga e inedita pausa invernale, anticipata già alla metà di novembre. Il motivo è ormai noto ed è dovuto allo spazio da lasciare ai Mondiali in Qatar, che si disputeranno dal 20 novembre al 18 dicembre.
Serie A, weekend senza big match ma comunque piuttosto intenso
Anche le squadre di Serie A sono ovviamente alle prese con tanti impegni ravvicinati, prima della lunga sospensione e di rivedersi al 2023. Da qui alla pausa, altre quattro giornate di campionato, con i tre weekend e il turno infrasettimanale dell’8, 9 e 10 novembre, e l’ultimo turno della fase a gironi di Champions League, Europa League e Conference League, oltre alle gare di queste competizioni che si stanno ultimando per la quinta giornata. Per la Serie A, nel prossimo fine settimana, avrà luogo la 12esima giornata di campionato. Un turno che non vedrà la disputa di alcun big match, ma dove non mancheranno comunque le sfide interessanti. Come quella tra Napoli e Sassuolo che aprirà il programma al sabato, quella successiva tra Lecce e Juventus, il big match domenicale tra Torino e Milan e molto altro. Un fine settimana di campionato che avrà una particolarità, essendo quello in cui ci sarà il consueto ritorno, come ogni anno in occasione dell’ultima domenica di ottobre, all’ora solare, riportando le lancette indietro di un’ora. Il che avrà delle ripercussioni anche sulle partite.
Serie A, i cambiamenti con l’ora solare: le curiosità sullo spostamento indietro delle lancette
Tradizionalmente, lo spostamento indietro delle lancette avviene alle ore 3 del mattino della domenica. Tale spostamento andrà ad incidere, con tutta probabilità, sul ritmo sonno-veglia dei giocatori impegnati nelle gare domenicali. I primi a risentirne saranno quelli di Empoli e Atalanta, alle ore 12.30. Ma anche in Cremonese-Udinese e Spezia-Fiorentina delle ore 15, potrebbero esserci effetti evidenti. L’alterazione del ritmo sonno-veglia potrebbe farsi sentire, anche se in maniera minore, per Lazio e Salernitana impegnate alle 18 e per Torino e Milan, impegnate alle 20.45. Inoltre, il cambiamento di orario, soprattutto per chi scenderà in campo per primo dopo lo spostamento delle lancette, necessiterà di un avvicinamento alla partita specifico per quanto riguarda l’orario del pasto prima di scendere in campo. Altra curiosità è quella che potrebbe vedere il lancio, per la prima volta in stagione, del pallone ‘invernale’ di colore giallo, per favorire la visibilità nei mesi freddi, in cui potrebbero esserci nebbia o precipitazioni copiose.