L’Inter conquista altri tre punti battendo nettamente la Sampdoria in casa per 3-0. Un successo che riavvicina la squadra di Simone Inzaghi alle primissime posizioni della classifica. Ora però per il tecnico nerazzurro arriverà un problema di formazione che non pensava di dover vivere fino a poche settimane fa.
Il tecnico infatti dovrà fare i conti con una situazione che potrebbe creare qualche malcontento nella formazione del club meneghino. L’allenatore ne ha parlato anche ai microfoni di Sky Sport al termine della partita valida per la dodicesima giornata di Serie A.
Inzaghi sulla vittoria dell’Inter in casa contro la Sampdoria
Ai microfoni di Sky Sport Simone Inzaghi ha parlato della situazione in casa Inter. I nerazzurri hanno trovato la giusta forma fisica lanciando la rimonta alle prime posizioni: “Stiamo bene, la squadra è in fiducia. Stiamo ottenendo vittorie convincenti ma dobbiamo continuare. Il campionato corre veloce. Mi diverto tanto a veder giocare la squadra. Stiamo bene in campo giocando ogni tre giorni e mezzo ma la squadra sta bene. Sto riportando dentro calciatori che sono stati fuori e quando un allenatore può scegliere tutto diventa più facile. Il Napoli? Chiaramente il calendario bisogna guardarlo e da qui alla sosta abbiamo partite difficili ma la classifica va guardata relativamente. Dobbiamo guardare le prestazioni, ma oltre il Napoli anche le altre stanno correndo. Abbiamo queste altre tre partite importanti in campionato ma anche quella in casa del Bayern Monaco che sarà importante nonostante la qualificazione acquisita”.
Calhanoglu o Brozovic, altro dualismo in casa Inter
Ha poi proseguito parlando dei singoli ed anche delle possibili scelte future in particolare a centrocampo: “Stankovic? Facemmo gol entrambi in Piacenza-Lazio. Me lo ricordo con molta gioia. Avevo 22 anni, Materazzi mi diede grande fiducia e per me fu un allenatore molto importante. Calhanoglu? Sta facendo molto bene ma anche Barella e Mkhitaryan. Dopo l’infortunio di Brozovic ho capito che eravamo in un momento delicato. Asllani sta crescendo e dopo la partita con la Roma ho pensato di mettere Hakan in quel ruolo. Sta facendo molto bene. Brozovic? Con il suo rientro in campo sarò felice di poter scegliere. Correa? Lui lo sa che ho tantissima fiducia in lui. Quando è stato bene lo scorso anno ha fatto cose importanti ed adesso è rientrato dopo un problemino. Si tratta di un ragazzo con grandissima personalità. All’Inter c’è concorrenza ma lui lo sa e lavora molto bene.