Ibrahimovic, ritiro o no: ecco lo spartiacque, lo svedese ha deciso

In casa Milan si attende di conoscere il giorno in cui Zlatan Ibrahimovic tornerà a calcare i campi di gioco per aiutare di nuovo gli uomini di Pioli a raggiungere i propri obiettivi. Lo svedese è fuori dallo scorso maggio quando, dopo la vittoria dello scudetto, decise di operarsi per sistemare il proprio ginocchio.

In questi mesi si sono rincorse molte voci, anche quella di un possibile ritiro dall’attività agonistica prima del tempo visto un recupero che procede molto lentamente. Non sembra questa l’intenzione del centravanti che in queste settimane è sempre molto vicino alla squadra, desideroso di poter tornare in campo ad aiutare il club.

Ritiro Ibrahimovic, le ultime
Ibrahimovic © LaPresse

Ibrahimovic, il ritorno in campo previsto per il 2023

Quello che appare certo è che la punta voglia tornare in campo in vista del 2023 per provare ad aiutare la squadra a raggiungere la seconda stella, conquistando il ventesimo scudetto. Obiettivo non semplice se si considera la grande partenza del Napoli in campionato e dell’agguerrita concorrenza formata da Inter e Juventus. Come dimostrato anche dai social del classe 1981, il giocatore sta lavorando alacremente per cercare di tornare al massimo della forma e mettersi a disposizione della squadra il prima possibile. La sua vicinanza a tutte le partite casalinghe e non solo del Milan, dimostra come sia ancora concentrato sul calcio giocato e di come sia ancora un punto di riferimento per la squadra allenata da Pioli.

Ritiro Ibrahimovic, di sicuro in campo con la Champions League

Una delle motivazioni che potrebbero convincerlo definitivamente a tornare in campo e non appendere gli scarpini al chiodo è il futuro del Milan in Champions League. Nel caso in cui i rossoneri dovessero centrare la qualificazione agli ottavi di finale della competizione, il centravanti non avrebbe dubbi sull’andare avanti con la sua carriera. L’opportunità di tornare in campo nella massima manifestazione continentale è uno stimolo in più per il numero 11 rossonero che non ha mai alzato al cielo la coppa. Difficile, se non improbabile, immaginare il Milan sul tetto d’Europa da questa stagione, ma lo svedese ha da sempre accettato sfide al limite dell’impossibile, riuscendo poi a realizzarle grazie alla sua tenacia.

Occhi puntati quindi su quella che sarà la sfida degli uomini di Pioli contro il Salisburgo con Tonali e compagni a caccia di quel punto che serve per garantire il passaggio del turno alla fase ad eliminazione diretta.