Gundogan potrebbe essere ben preso al centro di una clamorosa trattativa: un club di Serie A pronto al blitz a parametro zero.
Una trattativa di quelle che possono durare a lungo, ma anche regalare ad un club uno di quei calciatori in grado di cambiare il volto alla squadra. Quando si parla di Gundogan il pensiero va al cervello del gruppo di Guardiola.
Ad un elemento che proprio nel ruolo in cui il suo tecnico ha brillato in una carriera costellata da grandi successi da calciatore, fa così tanto la differenza da essere un titolare inamovibile. Nel City in cui passano stelle di ogni tipo, in cui nessuna trattativa sembra vietata, e nel quale è possibile acquistare ogni tipo di calciatore, il tedesco non è mai stato messo in discussione. Copre, disegna calcio, insegue gli avversari, e sotto la guida dell’allenatore spagnolo è diventato anche molto pericoloso in zona gol. Ora che il suo contratto è in scadenza, è lecito attendersi la volontà di provare un’altra esperienza.
Prima di pensarci seriamente però ci sono obiettivi da centrare, e sono i numeri a testimoniare quanto Gundogan sia importante per i Citizens. Sei presenze in altrettanti match di Champions, 10 gettoni con due reti in Premier, e in totale 62 partite con la nazionale, con 16 reti e medie altissime. Talento, capacità in fase di copertura e di attacco, anche gol. Con queste caratteristiche, a 32 anni, il tedesco è un elemento validissimo, e un club italiano lo sa bene. C’è infatti un tecnico che da anni lo mette in cima alla sua lista dei desideri, e probabilmente sarà accontentato.
Gundogan, scatta il blitz: un club di A tenta l’assalto deciso
Gundogan fu uno dei grandi colpi del Manchester City. Quel blitz per strapparlo ad una nutrita concorrenza, effettuato dagli inglesi nel 2016 con 25 milioni sul piatto per il Borussia Dortmund, si è trasformato in uno degli investimenti migliori del club. Una spesa se vogliamo anche contenuta quella per il centrocampista di Gelsenkirchen, che non ha mai perso il posto da titolare con tutti i tecnici che ha avuto. A 32 anni però una nuova esperienza potrebbe essere molto gradita. C’è chi sussurra che un ritorno al
Borussia sarebbe una soluzione interessante che fa gola al calciatore, che però potrebbe anche decidere di affrontare qualche stagione in un campionato diverso da quelli in cui si è finora disimpegnato.
Quella occasione potrebbe proporla una società spinta da anni dal suo tecnico a tentare l’assalto. Max Allegri già nella sua prima esperienza bianconera dichiarò pubblicamente che il calciatore sarebbe stato perfetto per il suo gioco. Davanti alle offerte del City, e ad un addio mai in discussione con cifre pesanti da mettere sul tavolo per strapparlo alla sua squadra, ogni discorso si è frenato sul nascere.
Ora che il contratto è in scadenza però qualcosa può muoversi. A 32 anni Gundogan potrebbe ancora offrire almeno due stagioni ad altissimo livello, e il suo senso della posizione gli permetterebbe di essere importantissimo per i bianconeri, che sono a caccia proprio a centrocampo di rinforzi. La trattativa non è delle più semplici, anche perché sarà il calciatore a decidere il suo futuro. La certezza, però, è che da Torino un tentativo sarà fatto, per tentare l’assalto ad una stella che in Italia farebbe di certo la differenza.