Ai Mondiali, avanza l’Inghilterra: la gara con il Galles è stata però segnata da un lutto per la nazionale dei Tre Leoni
Una delle favorite dei Mondiali in Qatar, ha superato la prima fase di slancio, senza alcun problema, confermando di avere il potenziale per arrivare fino in fondo. E’ l’Inghilterra di Gareth Southgate, che ha vinto il proprio girone e si candida in maniera credibile per il successo finale.
Mondiali, Inghilterra sul velluto nel girone: ora l’obiettivo è arrivare fino in fondo
7 punti nel gruppo B, frutto di due vittorie e un pareggio. Dopo la goleada per 6-2 contro l’Iran e il pareggio per 0-0 contro gli Stati Uniti, qualificazione e primato nel girone sono stati suggellati dal 3-0 nel ‘derby’ contro il Galles. Avversario rivelatosi davvero deludente e inconsistente, per la verità, e in generale non si può dire che gli ostacoli di questa prima fase, per la nazionale dei Tre Leoni, siano stati insormontabili, anzi. Ma la squadra di Southgate ha confermato di avere un ottimo potenziale offensivo, con diversi uomini in grado di accendere la luce con le loro giocate. Finora, è restato, stranamente, a secco Harry Kane, capocannoniere dei Mondiali di Russia 2018. Ma altri hanno preso il suo posto: i vari Saka, Grealish, Foden, Sterling, attorno a lui, rappresentano un arsenale di tutto rispetto. Per non parlare di Marcus Rashford, che nel girone è andato a segno già per tre volte, due proprio nel tris contro il Galles. Proprio l’attaccante del Manchester United, con la sua esultanza particolare, ha fatto luce su un episodio che lo ha colpito molto da vicino.
Mondiali, un lutto dietro l’esultanza di Rashford: il ricordo commosso alla persona scomparsa
Sguardo e un gesto verso il cielo, per un lutto poco prima della partita, che lui stesso ha poi raccontato ai microfoni a gara conclusa: “Sfortunatamente, ho perso uno dei miei amici un paio di giorni fa – ha dichiarato – Ha perso una lunga battaglia contro il cancro, mi fa piacere essere riuscito a segnare e dedicare i gol a lui. E’ stato sempre un mio grande tifoso e sono felice che abbia fatto parte della mia vita”. Si tratta di Garfield Hayward, grande amico dell’attaccante e scomparso in questi giorni, a soli 35 anni, per un cancro rivelatosi incurabile. I suoi amici, sui social, gli hanno dedicato vari messaggi e anche un video tributo, aggiungendo: “Sarà sempre una leggenda”.