Arriva una bocciatura inattesa e clamorosa per Cristiano Ronaldo: il Mondiale si fa in salita per CR7, cosa è successo
Tra le star del Mondiale in Qatar, indubbiamente, nonostante il momento molto particolare che sta vivendo, c’è anche lui. Cristiano Ronaldo, all’ultima rassegna iridata della sua carriera, ha già lasciato il segno e centrato un altro record in una avventura straordinaria: quinto Mondiale di fila a segno, grazie al gol su rigore contro il Ghana. Ma come per tutto il suo 2022, sta vivendo un torneo tra luci e ombre.
Cristiano Ronaldo e il Portogallo, ora si fa sul serio: assalto alla finale
Poco prima dell’inizio del Mondiale, la clamorosa intervista rilasciata al ‘Sun’, che ha portato alla separazione con il Manchester United. CR7 è uno svincolato di lusso e da tale sta vivendo la Coppa del Mondo, che tenterà di alzare, mettendo la ciliegina definitiva su una carriera leggendaria, andando a caccia dell’ultimo grande successo che gli manca. Nel frattempo, si susseguono le voci sul suo futuro: arrivano offerte multimilionarie dagli Emirati e dagli Stati Uniti, anche se lui vorrebbe rimanere in un club di alto livello in Europa e giocare ancora la Champions League. Il nome di Ronaldo è tornato a emergere relativamente alle faccende di casa Juventus, con la famigerata e presunta ‘carta’ nell’ambito della manovra stipendi e la presunta richiesta del portoghese di circa 20 milioni di euro di arretrati. In tutto questo, sul campo, dopo il gol all’esordio, ma con una prestazione non memorabile, anche contro Uruguay e Corea del Sud la sua prova non è stata scintillante. Con la beffa, contro i sudamericani, di un gol mancato per pochi centimetri, sul tiro cross di Bruno Fernandes finito in porta senza una sua deviazione. E’ da un po’, del resto, che si ritiene che, per il Portogallo di Fernando Santos, CR7 non sia più così determinante. E arriva un ulteriore ‘tradimento’ difficile da mandare giù.
Cristiano Ronaldo, i tifosi lo ‘tradiscono’: chiesto di metterlo in panchina contro la Svizzera
I tifosi portoghesi, in vista dell’ottavo di finale di martedì contro la Svizzera, riterrebbero infatti che si possa anche fare a meno di Ronaldo in formazione titolare. E’ l’effetto di un sondaggio, condotto dal quotidiano lusitano ‘A Bola’, secondo cui addirittura il 70% dei votanti sarebbe a favore di una esclusione di CR7, lasciandolo in panchina. Espressione popolare piuttosto significativa, anche se difficilmente il ct portoghese rinuncerà al suo fuoriclasse, sebbene lontano dalla forma migliore.