Angel Di Maria pronto a beffare la Juventus in vista della prossima sessione invernale del calciomercato. A quanto pare non è assolutamente da scartare l’ipotesi che possa andare via nel mese di gennaio, quando ripartirà non solamente il mercato ma anche il campionato dove i bianconeri vogliono recuperare i punti persi fino ad ora
In questo momento si sta godendo qualche giorno di relax nel suo Paese. Non è affatto un mistero che l’esterno d’attacco sia stato uno dei migliori nella sua squadra dopo il trionfo nella Coppa del Mondo. Lo ha dimostrato specialmente in finale dove ha realizzato la rete del 2-0 contro la Francia poco prima della fine del primo tempo. Adesso, però, si ritorna a parlare nuovamente del suo futuro che non sembra essere così sicuro. Anzi, pare che sia decisamente a rischio visto che il suo soggiorno a Torino potrebbe essere durato meno di sei mesi. Le voci su un suo possibile addio non sono affatto da scartare e devono essere prese in considerazione visto che il suo futuro potrebbe essere altrove.
Di Maria-Juventus, è già finita?
L’impatto con la Juventus non è stato affatto dei migliori. A dire il vero solamente nella prima giornata dove è riuscito a trovare anche la rete all’esordio contro il Sassuolo. Poi da quel momento ha vissuto alti e bassi. A dire il vero più bassi che alti. Angel Di Maria non è entrato per nulla nel cuore dei sostenitori della ‘Vecchia Signora’. E non è manco detto che ci possa riuscire visto che le voci su un suo possibile addio si fanno sempre più insistenti. Subito dopo la vittoria Mondiale si è ritornati a parlare della sua situazione a Torino che potrebbe cambiare da un momento all’altro. Ricordiamo che il suo contratto va in scadenza il 30 giugno del prossimo anno. Questo accordo, però, potrebbe essere anche anticipato.
Possibile ritorno a casa per ‘El Fideo’?
Non è affatto un mistero quali sono i suoi desideri. Il primo è stato realizzato pochi giorni fa con la conquista del Mondiale con la sua Argentina, mentre l’altro è quello di ritornare a casa per giocare con il Rosario Central. Non una squadra a casa, ma da dove tutto è nato. L’esordio grazie al team argentino prima di spiccare il volo in Europa. La voglia dell’esterno d’attacco è quella di chiudere la carriera lì, ma non a giugno al termine del contratto: anche prima. Un addio a gennaio, a questo punto, non è da scartare.