Inizio di 2023 da incubo in panchina: rischio esonero

Riparte il campionato di Serie A e l’esordio nel 2023 non soddisfa i dirigenti di una squadra in particolare: rischio esonero concreto

La data segnata in rosso sul calendario da tutti gli appassionati italiani era quella, ormai da tempo. Il 4 gennaio, giorno della ripartenza del campionato di Serie A dopo un lunghissimo stop. Torneo sospeso dalla metà di novembre per la lunga pausa, obbligatoria, per la disputa del Mondiale in Qatar. E con i primi giorni del 2023, finalmente, si riparte, per una lunga volata da qui al 4 giugno, quando il campionato si concluderà.

Inizio di 2023 da incubo in panchina: rischio esonero
Pallone Serie A © LaPresse

Serie A, si riparte dopo oltre 50 giorni: panchine subito in discussione

In una stagione atipica come questa, le incognite dopo la sosta sono numerose e tutte da scoprire. Preparazione ovviamente mirata, dal punto di vista fisico, da parte di tutti gli staff, ma la domanda è se gli equilibri della prima parte di stagione saranno gli stessi ammirati fino a novembre o se ci saranno degli stravolgimenti. Ciò che è certo, è che il calendario sarà fitto di impegni per tutti da subito e si scoprirà presto quale sarà lo stato di forma fisica e mentale delle varie squadre. Con l’ulteriore incognita del ritorno dei giocatori impegnati al Mondiale, per capire se il surplus di sforzo si farà sentire, oppure se detti giocatori saranno paradossalmente più ‘rodati’ rispetto agli altri. Con la ripartenza e con i primi risultati, ci sono già mugugni relativi alle panchine, con il primo esonero del 2023 che potrebbe materializzarsi molto presto.

Salernitana, altro ko contro il Milan: società perplessa, ultimatum in vista per Nicola e rischio esonero

Inizio di 2023 da incubo in panchina: rischio esonero
Davide Nicola © LaPresse

La posizione a rischio sembra quella di Davide Nicola, tecnico autore di una salvezza clamorosa con la Salernitana lo scorso anno e che nella prima parte di questa annata aveva ottenuto buoni risultati, portando i granata ad un buon margine sulla zona retrocessione. Prima della pausa, però, la Salernitana si era fatta sfuggire una vittoria che sembrava quasi in cassaforte con la Cremonese, perdendo poi con la Fiorentina e malamente con il Monza. Alla ripresa, nuova sconfitta con il Milan, in uno dei due match inaugurali del turno, alle 12.30. La prestazione e le scelte dell’allenatore non sarebbero stati graditi dalla dirigenza e adesso per lui c’è una sfida dal sapore quasi di ultima spiaggia, quella con il Torino. In caso di nuova sconfitta, potrebbe esserci l’esonero e l’arrivo di un nuovo tecnico.