Sergej Milinkovic-Savic sempre al centro dei rumours di mercato, l’annuncio che allontana il serbo dalla Juventus
Diversi giocatori impegnati al Mondiale in Qatar sono ritornati in Serie A per rimettersi a disposizione delle proprie squadre di appartenenza. Tra i più attesi, c’è sicuramente Sergej Milinkovic-Savic, per il quale l’esperienza iridata non è andata secondo le aspettative.
Milinkovic-Savic, Mondiale così così: e ora? Intanto Sarri se lo gode
La Serbia era accreditata tra le possibili sorprese del torneo e c’era grande curiosità, per una nazionale con un organico di tutto rispetto e che secondo i pronostici avrebbe potuto fare decisamente più strada di quanto avvenuto. La selezione di Stojkovic ha concluso malamente il girone G del torneo con un solo punto in classifica, abbandonando la manifestazione al primo turno. Sconfitte con Brasile e Svizzera e pari con il Camerun dopo essere stati avanti di due reti, una delusione senza mezzi termini. Anche Milinkovic-Savic non ha brillato, segnalandosi per un solo acuto, il gol realizzato contro gli africani. Il tutto ha fatto sì che la sua valutazione di mercato non schizzasse verso l’alto come gli operatori di settore potevano immaginare. Le voci restano, anche perché il suo contratto è comunque in scadenza 2024 con la Lazio. Ma un addio a gennaio, in questo momento, è da escludere. Maurizio Sarri lo riabbraccia e spera di avere da lui un contributo concreto alla stagione biancoceleste. Alla fine della stagione, gli scenari saranno ovviamente da verificare, specie in eventuale assenza di rinnovo.
Milinkovic-Savic, niente Juventus: Lotito chiude la porta, l’annuncio del presidente della Lazio
Tra le formazioni più interessate al giocatore, naturalmente la Juventus, che però per le note vicende non può, in questa fase, lanciare un assalto convinto. I bianconeri continuano comunque a monitorare la situazione, sperando di avere maggiore tranquillità e margine di manovra in estate, ma su di loro arriva la scure delle dichiarazioni di Claudio Lotito. Il presidente della Lazio si tiene stretto il suo gioiello e in una intervista al ‘Messaggero’ allontana con decisione una cessione alla società piemontese e, in generale, un addio a breve termine. “Credo ancora nella possibilità di rinnovargli il contratto – ha spiegato – Vorrei che restasse, è il nostro simbolo. Non dipende solo da me, ma non sento da un po’ chi diceva che lo vedeva con la maglia della Juventus già a giugno. Al rientro da Cortina voglio guardarlo negli occhi per capire quanto ama la Lazio. Non è in vendita e non ho chiamato la Juve per inserirlo in alcuna trattativa di mercato”.