Inter sotto attacco: “Ecco l’errore più grave di Inzaghi”

Inter travolta dalle polemiche dopo la sconfitta contro l’Empoli in casa, critica feroce a Simone Inzaghi: un errore su tutti è imperdonabile

Dalle stelle alle stalle in un attimo. L’Inter aveva nobilitato la sua stagione con la vittoria contro il Milan in Supercoppa italiana e guardava al futuro con un certo ottimismo, rilanciando le proprie ambizioni, magari anche di inseguimento al Napoli nonostante la grande distanza. Invece, il passo falso contro l’Empoli chiude il girone d’andata nel peggiore dei modi e mette probabilmente la parola fine alle chances di titolo.

Inter sotto attacco: "Ecco l'errore più grave di Inzaghi"
Simone Inzaghi © LaPresse

Inter-Empoli, per i nerazzurri e Inzaghi altro flop: lo scudetto così è solo un miraggio

C’è tutto un girone di ritorno davanti, è vero, ma al momento appare difficile pensare di recuperare 13 punti agli azzurri. Soprattutto con una squadra che nonostante il notevole potenziale non trova la giusta continuità e ha già incassato, in campionato, ben sei sconfitte, un numero troppo elevato per il livello della rosa (lo scorso anno, oltretutto, le partite perse in tutto il campionato furono appena quattro). La gara contro i toscani rappresenta una brutta frenata, non solo per il risultato, ma anche per la prestazione. L’espulsione di Skriniar ha certamente complicato tutto ma non è una attenuante sufficiente, di fronte agli errori commessi in campo e in panchina da Simone Inzaghi, finito ovviamente di nuovo nel mirino della critica.

Inter, Inzaghi demolito da Adani: “E’ lui che deve dare segnali, ecco cosa non doveva fare”

Inter sotto attacco: "Ecco l'errore più grave di Inzaghi"
Lele Adani © LaPresse

Sull’allenatore interista, arrivano le parole, impietose, di Lele Adani. Nel consueto ‘salotto’ web della ‘Bobo TV’, il commentatore contesta il livello di gioco e le decisioni prese in panchina: “L’Inter ha fatto una delle più brutte partite degli ultimi anni, anche nel primo tempo in parità numerica l’ha gestita male. Ha faticato a essere pericolosa e precisa contro una squadra come l’Empoli, alla quale può essere superiore anche in dieci uomini. La squadra che fa quella partita a Barcellona e vince cinque giorni fa la Supercoppa non può avere un atteggiamento del genere, è sembrata una ‘piccola’ squadra al cospetto dell’Empoli. L’allenatore deve essere capo del gruppo e dare segnali nel momento di incertezza. Quando è stato espulso Skriniar, ha detto a Bellanova di prepararsi ad entrare, Ma in panchina c’erano giocatori forti come Lukaku, Dzeko, Asllani, Dumfries, e ne cito solo alcuni. Bellanova e Gagliardini erano gli unici due da non mettere in quel momento, con l’uomo in meno serviva più qualità”.