Il Milan spera in Champions League grazie al gol di Brahim Diaz col Tottenham: ma lo spagnolo dirà addio a fine stagione
Quello segnato l’altra sera a San Siro, nell’andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Tottenham, è con ogni probabilità il gol più importante fin qui nella carriera di Brahim Diaz. Il numero 10 del Milan ha voluto quella rete fortemente, tuffandosi di testa in porta con tutto il pallone, per correggere in rete il miracolo di Forster sulla sua prima conclusione. Un gol che ha fatto esplodere di gioia i tifosi rossoneri e permesso di aggiudicarsi il primo atto della gara a eliminazione diretta con gli inglesi.
Milan, se De Ketelaere stecca Brahim Diaz risponde presente
Da lui stanno arrivando, fortunatamente, risposte importanti per Pioli e per la sua banda. A inizio stagione, sembrava che lo spagnolo avrebbe dovuto cedere il passo, visto l’acquisto da parte del club, con relativo pesante investimento, di Charles De Ketelaere. Il belga però non si è di fatto mai acceso e così ad agire sulla trequarti spesso e volentieri è rimasto l’iberico, alla sua terza annata al Milan. Con un contributo sempre visibile in campo a suon di giocate utili per la squadra e non solo. 7 reti nella prima stagione, 4 nella seconda, in questa siamo a 5, a cui vanno aggiunti due assist. La prova fornita con il Tottenham ha chiarito che la sua adattabilità al nuovo modulo con difesa a tre e retrocedendo a centrocampo, per permettere le due punte davanti, è garantita. Anche su di lui dunque Pioli potrà contare per tentare la risalita nella parte conclusiva della stagione, dopo aver superato, forse, il periodo peggiore.
Milan, Brahim Diaz destinato all’addio: l’annuncio in diretta non lascia scampo
Il futuro del classe 1999 al Milan sembra però ugualmente già segnato. Nella prossima stagione, non lo vedremo ulteriormente in maglia rossonera, dopo i diversi prestiti rinnovati dal Real Madrid. Il motivo, lo spiega il giornalista Martin Sartorio di ‘Calciomercato.it’ ai microfoni di Tv Play: “La dirigenza del Milan non intende spendere i 22 milioni di euro che fanno parte dell’accordo con il Real per il riscatto di Brahim. Oltretutto, gli spagnoli conservano comunque il diritto di riacquisto, la famosa recompra, per 27 milioni. Dunque, le possibilità che il giocatore resti ancora in rossonero nella prossima stagione sono praticamente nulle”. Il prossimo anno, dunque, servirà un nuovo colpo in quella zona del campo.