Zlatan Ibrahimovic non è ancora sceso in campo in questa stagione con la maglia del Milan ma la sua presenza a Milanello si avverte e come. Dal suo ritorno agli allenamenti con la squadra la formazione di Pioli ha cambiato marcia scacciando via la crisi che sembrava essere senza fine.
Un atleta del genere il Milan non vuole perderlo ed è pronto a trovare una soluzione in vista della prossima stagione. A giugno scadrà il contratto del centravanti che ad ottobre compirà 42 anni. Con ogni probabilità questa sarà la sua ultima stagione a livello agonistico ma il suo futuro potrebbe essere ancora rossonero.
Il Milan non vuole perdere Ibrahimovic: le ipotesi
Paolo Maldini non vuole assolutamente perdere una figura come quella di Ibrahimovic in vista della prossima stagione. Il centravanti svedese è in scadenza di contratto e con ogni probabilità terminerà la sua avventura da calciatore professionista. Il Milan sa di voler trattenere Ibrahimovic anche in futuro e sta valutando la proposta da fare al classe 1981. A fine stagione le parti si troveranno per parlare e capire quali siano le volontà. L’ex Barcellona ed Inter dovrà capire se voler proseguire un altro anno ancora o appendere gli scarpini al chiodo. In quest’ultimo caso si apre una possibilità nuova per lo svedese. Spesso si era parlato di un ruolo dirigenziale ma l’ultima idea è diversa.
Idea Ibrahimovic al fianco di Pioli dalla prossima stagione
L’importanza di Ibrahimovic nel Milan si sente soprattutto quando la punta è a contatto stretto con i propri compagni, potendo intervenire sia in situazioni di allenamento che durante la partita. Il rapporto con Pioli è buono e l’esclusione dalla lista Champions non sembra aver intaccato nulla. L’idea del club è quella di inserire lo svedese nello staff dell’allenatore rossonero permettendogli di essere sempre presente al campo di allenamento ed in panchina durante le sfide. Una soluzione che permetterebbe al Milan di avere sempre l’appoggio del proprio leader carismatico con Ibrahimovic che continuerebbe il suo lavoro con i più giovani. Un’idea che potrebbe portare poi in un futuro lo svedese a ricoprire lui stesso il ruolo di primo allenatore, magari proprio in rossonero.
Ora l’obiettivo di Zlatan Ibrahimovic è concentrato sul presente. L’attaccante vuole essere utile in questa parte finale di stagione mettendosi a disposizione di tecnico e squadra per centrare la qualificazione alla prossima Champions League. La punta seguirà con ogni probabilità la squadra a Londra pur non essendo utilizzabile, per cercare di dare man forte a Tonali e compagni per arrivare ai quarti della massima manifestazione continentale.