L’agente di Lautaro Martinez, in una intervista su TvPlay, ha parlato del futuro dell’argentino: parole chiare sull’Inter.
Una certezza in un periodo altalenante, in cui fra una vittoria in Supercoppa, e una serie di sconfitte in campionato, l’Inter cerca di ritrovare solidità.
Il primo a cercare di riportare serenità nell’ambiente è stato Marotta, ribadendo la fiducia nel tecnico ma chiedendo ad Inzaghi e alla squadra di fare di più. Poi una serie di confronti, un clima di grande concentrazione negli allenamenti, ma anche la sensazione che sul mercato c’è bisogno di certezze e soprattutto di calciatori che abbiano a cuore il futuro della squadra. Fra questi c’è di certo Lautaro Martinez. L’argentino ha dimostrato il suo attaccamento al club, ai tifosi e alla piazza, non prendendo mai in considerazione le voci di mercato e sottolineando di essere deciso a restare a lungo in un club che lo ha valorizzato.
Da anni ormai “il toro” è un punto fermo, e anche quando Lukaku ha vissuto momenti difficili, è stato sempre l’argentino il cardine di una squadra che ha vinto e che gli ha affidato la fascia da capitano. Serve quindi blindare il calciatore, e sulle mosse che il club e l’agente potrebbero imbastire, arriva proprio il parere di Camano.
“Siamo sempre nerazzurri, poi vedremo in futuro”
“Nel calcio non contano solo i soldi”. Parole di Alejandro Camano, che sono una conferma sull’attaccamento del calciatori nei confronti dell’Inter. Un messaggio chiaro sulla volontà del calciatore di diventare un pilastro dei nerazzurri, perché il procuratore non ha escluso che nei prossimi anni qualcosa potrebbe cambiare, ma ha soprattutto ribadito la volontà dell’attaccante di essere sempre più importante per la sua squadra.
Su TvPlay, Camano, è stato molto diretto. “Lautaro è un uomo molto serio – ha ammesso –, è un leader, ma soprattutto è molto interista. Lui si è molto adattato alla vita milanese e nerazzurra, e non sarà la Champions ad incidere sul suo futuro. Quello che conta è la sua felicità, perché Lautaro c’è nel bene e nel male, ha un contratto ed è molto contento di contribuire a regalare vittorie. Credo che nel calcio non contano solo i soldi, ma è importante l’appartenenza ed è l’unico modo per sentire il calcio nel cuore. Oggi non pensiamo che se l’Inter gioca la Champions siamo interisti oppure no. Siamo sempre nerazzurri e poi vedremo in futuro”.