Il ko contro la Fiorentina ha riacceso in casa Milan una crisi che sembrava sopita dopo le quattro vittorie consecutive senza subire gol. Contro i viola però i rossoneri hanno messo in mostra una prestazione davvero deludente che ha lasciato di stucco tifosi e società, ormai consci dei limiti di questa squadra.
Alcuni calciatori non hanno mai dimostrato il loro valore in questa stagione, fornendo di continuo prestazioni insufficienti rispetto a quelle che erano le aspettative di inizio stagione. Tempo di valutazioni quindi in casa Milan con la società che sta pensando ad alcuni cambi in rosa per cercare di migliorare il livello.
Crisi Milan, il ko di Frenze preoccupa la società
Una sconfitta che brucia quella di Firenze se non altro per i risultati delle dirette concorrenti come Inter, Roma e Lazio che hanno vinto tutte, superando o raggiungendo i rossoneri in classifica. Con questo trend la qualificazione alla prossima Champions League appare molto difficile per gli uomini di Pioli che sembrano decisamente i meno in forma rispetto alle concorrenti. Una mancata qualificazione alla massima competizione continentale sarebbe un fallimento netto per il club meneghino che dovrebbe rivedere poi le proprie scelte anche in sede di calciomercato. La società sta già pensando a qualche cessione eccellente ma c’è un giocatore che difficilmente saluterà Milanello per via del suo ingaggio troppo alto.
Calciomercato Milan, rossoneri prigionieri di Origi
Il caso di Divock Origi lascia di sasso i tifosi del Milan. Arrivato in estate a parametro zero dal Liverpool, il belga ha messo a segno una sola rete in questa stagione. Continuamente alle prese con piccoli infortuni che lo hanno spesso tenuto fuori dai campi di gioco, il belga era giunto a Milanello con il compito di dividersi l’attacco con Giroud. Il francese è invece stato costretto agli straordinari, una volta per le condizioni fisiche precarie dell’ex Reds, a volte per le prestazioni davvero poco convincenti del belga. Il Milan sarebbe ben disposto alla cessione dell’attaccante classe 1995 ma al momento appare davvero impossibile. Giunto a costo zero, il club meneghino ha deciso di investire in maniera forte sul suo ingaggio, assicurandogli 4 milioni netti a stagione. Uno stipendio che nessuna squadra è intenzionata a corrispondergli viste le ultime annate davvero deludenti del calciatore.
Viene da chiedersi, vedendo il rendimento del calciatore, quale sia stata la motivazione che abbia portato ad offrire tale ingaggio ad Origi. Sta di fatto che ora il Milan è bloccato in sede di calciomercato dalla gabbia d’oro costruita attorno al calciatore belga che difficilmente saluterà Milanello se non darà dimostrazione di ben altre capacità.