Potrebbe esserci un colpo di scena sul futuro di Carlo Ancelotti in vista della prossima stagione. Il cammino deludente nel campionato spagnolo con ben nove punti di ritardo dal Barcellona capolista, mettono in forte dubbio la permanenza del tecnico italiano alla guida del Real Madrid.
La società spagnola sta facendo le sue valutazioni sul futuro del tecnico italiano ed in questo senso sarà decisivo il rendimento in Champions League di Benzema e compagni. Se non dovesse arrivare almeno la finale della competizione, il futuro dell’allenatore di Reggiolo potrebbe essere lontano da Madrid con tanto di esonero.
Futuro Ancelotti in bilico: esonero possibile a fine stagione
Al Real Madrid si sa, non sono accettate stagioni senza trofei e questa non fa di certo eccezione. Seppure si arrivi da un’annata che ha portato nella capitale spagnola campionato e Champions League, Florentino Perez vuole che il club porti a casa almeno un trofeo a fine stagione. I nove punti di distanza dal Barcellona capolista spaventano e non poco per quello che riguarda LaLiga anche se la netta vittoria di Liverpool ha opzionato di fatto i quarti di finale per la squadra di Ancelotti in Champions. L’ex allenatore di Milan e Napoli è chiamato a portare la squadra ancora una volta in finale quest’anno per soddisfare le richieste del proprio club. La sconfitta nella semifinale d’andata di Copa del Rey poi complica la strada anche nella coppa nazionale.
Futuro Ancelotti, ci sono anche Milan e Roma
Nel caso in cui dovesse arrivare l’esonero da parte del Real Madrid, per Ancelotti potrebbero aprirsi diverse strade. Una porta alla panchina del Brasile. La federazione calcio brasiliana ha smentito con un comunicato di avere già un accordo con il tecnico italiano ma ciò non vuol dire che le parti possano trovarne uno nei prossimi mesi. L’altra via è quella di uno stop di un anno per valutare cosa fare in futuro con l’allenatore che ha affermato di volersi fermare con i club una volta terminata questa esperienza al Real Madrid. L’altra ipotesi, più romantica, è quella che lo riporterebbe in Italia. Sono due le opzioni per lui. Una lo porterebbe di nuovo al Milan con Maldini pronto ad affidargli la panchina in caso di fallimento della squadra di Pioli in questa stagione (mancata qualificazione alla Champions League). L’altra opzione è quella della Roma, sua ex squadra da calciatore, che potrebbe affidargli la guida tecnica in caso di addio di Mourinho.
Un ampio numero di scelte per il tecnico italiano che resta comunque totalmente concentrato alla ricerca di un successo di prestigio con il suo Real Madrid, ancora in corsa su tutte le competizioni.