La Juventus esce sconfitta dalla gara con la Roma, critiche numerose ai bianconeri e in particolare ad Allegri: il motivo
Pur senza incantare, la Juventus arrivava alla gara con la Roma da quattro vittorie di fila in campionato. All’Olimpico, c’era l’occasione di allungare la striscia, provando a mettere nel mirino la zona Champions nonostante la penalizzazione. Invece, i bianconeri sono incappati in un pesante passo falso che a questo punto lascia un divario in classifica che appare difficile da colmare.
Juventus, la frenata con la Roma pietra tombale sulla rimonta in campionato: Allegri nei guai
La squadra di Allegri recrimina per un po’ di sfortuna sotto forma dei tre pali colpiti nel match con i giallorossi, ma ancora una volta hanno lasciato l’impressione che avrebbero potuto fare molto di più. Il gioco continua a non decollare, il tecnico livornese si appella al difficile momento psicologico e alla situazione particolare che sta vivendo la squadra per le note faccende extra campo, ma rimangono i suoi errori, che vengono sottolineati dagli addetti ai lavori. L’allenatore bianconero finisce ancora una volta nel mirino delle critiche e si riduce sempre più lo spazio a sua disposizione per provare a salvare la stagione.
Adani attacca ancora Allegri e chiede ai tifosi bianconeri: “Fatevi raccontare cos’era la Juventus”
Tra i critici più feroci, manco a dirlo, Lele Adani, mai tenero con il livornese. Nel suo commento nel tradizionale ‘salotto’ della Bobo TV su Twitch, insieme a Vieri, Ventola e Cassano, l’ex difensore ha messo a nudo ancora una volta tutti i difetti della Juventus targata Allegri: “Analizzando la partita si vede che la Juventus ha perso contro una squadra che ha scelto di non vincere – ha spiegato – La Roma ha vissuto 90 minuti sperando nell’errore dell’avversario, la Juventus è riuscita nell’impresa di portarsi dentro l’area una squadra senza attaccanti. C’era una squadra, con giocatori come Paredes, Rabiot, Di Maria, Pogba, Chiesa, Vlahovic, che ha tirato in porta di fatto soltanto nel finale”. Adani si produce poi in un ‘appello’ ai tifosi della Juventus: “Vogliono farvi credere che l’eventuale recupero in classifica sia una impresa pari a uno scudetto, cercano di salvare ciò che non si può salvare in una stagione fallimentare. Ma ve la raccontano solo per tre copie vendute in più o qualche link in più da cliccare. Giovani tifosi juventini, chiedete ai vostri padri e ai vostri nonni chi erano giocatori come Boniperti, Sivori, Scirea, Tardelli, Bettega, Platini, Zidane. La Juventus come la ricordo io era davvero la Vecchia Signora nel senso più elegante e nobile del termine, c’era grandezza vera e dominio. Se una squadra col monte ingaggi più alto e i giocatori più vincenti finisce una stagione in questo modo, ditemi come può essere positiva questa stagione. Non è stato costruito nulla dal punto di vista tecnico-tattico, vi stanno illudendo e raccontando una possibile impresa dove non c’è. Non si può guardare una squadra senza ritmo e tecnica giustificata alla fine dalle parole di chi dice che ‘i ragazzi erano scoraggiati'”.