Il ko dell’Italia contro l’Inghilterra rinfocola le polemiche contro il CT Mancini, tecnico azzurro sotto accusa e a rischio
Il 2023 della Nazionale italiana di calcio inizia come peggio non avrebbe potuto. Gli azzurri vengono sconfitti a Napoli per 2-1 dall’Inghilterra, inaugurando decisamente in salita il loro cammino nelle qualificazioni a Euro 2024. E le critiche per il CT Roberto Mancini non tardano a manifestarsi.
Troppo lontana dalle sue serate migliori la Nazionale, per poter confermare i recenti risultati favorevoli contro i britannici. La cabala a nostro favore si interrompe e la squadra di Southgate scatta in testa al girone, obbligandoci da subito alla rincorsa.
Italia nei guai, delusione con l’Inghilterra e scenari critici in vista di Euro 2024: è dura per Mancini
Che i presupposti non fossero quelli ideali si era già intuito nelle scorse settimane, quando i numerosi infortuni avevano già complicato i piani di Mancini. Che non a caso, aveva dichiarato pubblicamente: “Siamo messi male”.
Nelle convocazioni, il tecnico ha dovuto fare di necessità virtù rinunciando a diversi giocatori importanti che avrebbero potuto fare molto comodo, da Immobile, a Raspadori, Chiesa e molti altri. In attacco, come noto, si è dovuto ricorrere alla convocazione di Retegui, vista la penuria di centravanti schierabili.
Non hanno convinto però alcune delle convocazioni effettuate dal CT e le scelte di formazione contro l’Inghilterra, che nel primo tempo ha spadroneggiato, soffrendo un po’ nella ripresa solo dopo il gol azzurro e dopo i cambi, che hanno portato un po’ di vitalità. Inevitabilmente, il CT campione d’Europa in carica finisce di nuovo nel mirino. Dopo la mancata qualificazione al Mondiale in Qatar, un nuovo fallimento non raggiungendo nemmeno gli Europei sarebbe imperdonabile.
Tutti contro Mancini: “Mi stupisce che sia ancora lì”
Sono in molti in realtà tra gli appassionati a credere che il ciclo di Mancini avrebbe già dovuto concludersi da tempo. E parecchi invocano un repulisti generalizzato nei quadri del calcio italiano, che non coinvolga soltanto lui.
Su Twitter, i commenti del giorno dopo non sono naturalmente lusinghieri. Tra i messaggi, molti chiedono un cambio di rotta netto da parte sua oppure la sua cacciata: “Non mi meraviglia la sconfitta, ma che Mancini, l’allenatore più raccomandato della storia, e i vertici FIGC siano ancora lì”, “Quando si decide a togliere il vecchio per mettere un po’ di gioventù?”, “Il problema è lui, nella Nazionale c’è stata una involuzione e lui non è capace di invertire la rotta”, “Se salta anche la qualificazione agli Europei tutto il gruppo dirigente deve togliersi dalle scatole”, “Ha commesso lo stesso peccato originale di Bearzot: troppa riconoscenza verso chi ha vinto l’Europeo”, “Il suo ciclo in azzurro si era già concluso due anni fa, questa è solamente una conferma”.