A quanto pare l’Inter è pronta a salutare Samir Handanovic alla fine di questa stagione. L’ex capitano nerazzurro non rinnoverà il proprio contratto con i vicecampioni di Italia
Per la sua sostituzione, a dire il vero, la dirigenza sta seriamente pensando di affidarsi ad un portiere che conosca già il campionato italiano. Tanto è vero che l’amministratore delegato Beppe Marotta è pronto ad affondare il colpo per colui che sarà il secondo portiere della ‘Beneamata’. L’impatto di André Onana con i colori nerazzurri e con il campionato italiano è stato a dir poco devastante. In senso positivo visto che il camerunense è risultato, in più di una occasione, il migliore in campo con prestazioni di altissimo livello.
Soprattutto in Champions League. Non si può dire lo stesso per l’estremo difensore sloveno che è stato chiamato in casa solamente in pochissime occasioni. Basti pensare che, all’inizio, il tecnico Inzaghi aveva deciso di puntare proprio sull’usato sicuro. Poi si è lasciato convincere in allenamento dall’ex Ajax che gli ha letteralmente soffiato il posto. Adesso, però, è caccia al nuovo secondo portiere che siederà sulla panchina e pronto a mettersi a disposizione nel caso in cui ce ne fosse bisogno.
Inter, al posto di Handanovic spuntano due nomi dalla A
Come secondo portiere l’Inter vuole pescare direttamente nel campionato di Serie A. I nomi sulla lista della dirigenza sono due. Il primo è quello di Andrea Consigli che, dopo anni vissuti a Reggio Emilia, è pronto a coronare il suo sogno di andare a giocare in un club che disputa l’Europa. Lui che questa esperienza l’aveva assaporata solamente per pochi mesi quando il Sassuolo ha partecipato all’Europa League. Nel caso in cui i neroverdi dovessero dare più di un problema, Marotta ha la soluzione ‘B’ in pugno.
Riguarda Alessio Cragno. Un mistero quello dell’ex Cagliari che, arrivato come titolare, ogni domenica osserva il suo compagno Di Gregorio difendere i pali del Monza. Una scelta che in molti, all’inizio, non hanno ben capito. Ricordiamo che il calciatore è attualmente dei sardi che lo hanno mandato in prestito. Non è assolutamente da escludere che Giulini possa fare lo stesso e spedirlo a Milano. Magari cedendolo a titolo definitivo e ricavando un bel po’ di soldi da una sua possibile cessione.