Il superagente potrebbe sfruttare la ‘rottura’ interna col club per rilanciare il nome del proprio assistito sul mercato estero, con la Juventus in primissima fila per il colpaccio estivo
La sessione estiva di mercato rappresenta per moltissimi club un’occasione imperdibile per affondare i propri artigli su quei colpi di rilevanza assoluta che potrebbero fare gola a mezza Europa. Bisogna tuttavia non soltanto possedere le giuste capacità economiche ma anche disporre di abili dirigenti sportivi in grado di cogliere ogni minimo dettaglio utile alla trasformazione dell’operazione in un affare grandioso. Eppure, delle volte, non sono neppure i club a dover fare troppi sforzi. Perché in casi più unici che rari potrebbero essere gli agenti degli stessi calciatori a fare buona parte del ‘lavoro sporco’.
E in questo il superprocuratore Jorge Mendes non deve neppure sporcarsi troppo. Perché le sue conoscenze ed abilità sono riconosciute globalmente. Non a caso ha curato per anni gli affari di Cristiano Ronaldo, uno degli uomini copertina maggiormente influenti al mondo. Questa volta Mendes potrebbe trovarsi sottomano il caso di Ansu Fati, giovanissimo esterno di proprietà del Barcellona. Il calciatore, reduce da una stagione tutt’altro che positiva per lo scarsissimo impiego maturato sotto la guida di Xavi, avrebbe infatti palesato attraverso la voce del papà Bori il proprio malcontento e la voglia immediata di fare qualcosa per ribaltare questa spiacevole situazione. “Tutto questo mi preoccupa, mi fa innervosire. Gioca soltanto un paio di minuti a partita. Non mi aspetto che giochi titolare perché ci sono tantissimi fenomeni in rosa, ma quantomeno che non venga trattato così. Stiamo parlando di Ansu, un canterano e calciatore della Nazionale“, ha dichiarato nel corso de ‘El Partizado di COPE’. Verosimilmente, dunque, Ansu Fati potrebbe clamorosamente finire sul mercato. Ad un prezzo da capogiro.
Ansu Fati accende il mercato: prezzo mostruoso per il canterano blaugrana
È esattamente sul prezzo che potrebbe intervenire Jorge Mendes, curatore dei suoi affari. Nel caso in cui questa situazione legata al minutaggio del wonderkid spagnolo non dovesse sbloccarsi nell’immediato futuro, allora il suo cartellino potrebbe finire letteralmente all’asta tra club di Premier League e Juventus pronte ad accoglierlo. La base? Circa 35 milioni di euro. Letteralmente un regalo, rispetto ai 100 milioni di euro di cui si parlava appena una stagione fa.
Il Barcellona, anche in questo caso, rischia di fare il patatrac. Già nelle scorse settimane, infatti, era giunta voce che ci potesse essere il rischio di perdita del cartellino del centrocampista Gavi – anch’egli prodotto della ‘cantera’ blaugrana – per via dello sforamento del tetto salariale contro lo statuto del Fair Play Finanziario. La conferma, poi, è giunta soltanto negli ultimi giorni: Gavi è stato rimosso dalla cerchia della Prima Squadra di Xavi in via ufficiale dagli ispettori della Liga, determinando nullo il suo accordo di rinnovo di contratto professionale con i ‘Culers’. Lui e Ansu Fati, in altre parole, potrebbero infiammare il prossimo mercato estivo.