Se non è una scelta a sorpresa allora davvero poco ci manca: Vincent Kompany è pronto ad accomodarsi sulla panchina del top club
Ovviamente, il tutto, al termine di questa stagione sportiva e non in corso. Il classe ’86 non ha bisogno affatto di alcun tipo di presentazione visto che stiamo parlando di uno degli ex difensori che ha scritto la storia del calcio. Soprattutto in Premier League dove ha rappresentato il Manchester City per svariati anni. Per la precisione sono almeno 12 quelli che ha trascorso con i ‘Citizens‘ dove si è tolto la soddisfazione di aver vinto molti trofei. Senza dimenticare il fatto che ha giocato per la nazionale belga in ben 84 occasioni.
Una vera e propria colonna del club dove è stato capitano. Poi, nel 2019, la scelta di tornare a “casa”. Proprio da dove tutto è cominciato: ovvero andare all’Anderlecht. Prima come calciatore e poi come allenatore. In Belgio è rimasto per tre anni prima della chiamata del Burnley che gli ha dato la possibilità di mettere in mostra le sue doti da manager anche in Inghilterra. Ed i risultati sono a dir poco eccezionali visto che guida la squadra al primo posto in classifica, pronta per approdare nuovamente nella massima serie inglese.
Kompany, arriva la grande chance: panchina del top club a lui
Come riportato in precedenza, però, per Vincent Kompany sta per arrivare una grande chance che non vuole assolutamente lasciarsi scappare, Ovvero la chiamata di un top club che ha individuato in lui il profilo giusto da cui ripartire per la prossima stagione. Non solo per gli ultimi risultati che sta ottenendo con l’attuale club, ma anche per il fatto di essere molto gradito dai calciatori che seguono alla lettera tutto quello che dice dalla panchina. Il belga, secondo quanto riportato da alcuni quotidiani inglesi, è pronto ad accettare la chiamata.
Stiamo parlando del Tottenham che, dopo aver salutato Antonio Conte (rescissione consensuale) ha deciso di promuovere il suo vice Cristian Stellini come allenatore della prima squadra. L’italiano resterà fino al termine del campionato. Poi, a meno di clamorosi colpi di scena, andrà via. Il nome del prossimo coach degli ‘Spurs’ porta proprio a quello del 37enne che è pronto ad iniziare una nuova avventura. Proprio nel club che ha affrontato moltissime volte da calciatore. Una idea che stuzzica (e non poco) l’ambiente inglese.