Delio Rossi torna in panchina: i 5 momenti più assurdi della sua carriera

Delio Rossi torna in panchina, in quel di Foggia, è un allenatore che ha sempre fatto parlare di sé, sia per quanto fatto in campo con i suoi giocatori che per qualche comportamento fuori dalle righe

Il tecnico ex Fiorentina e Lazio in carriera è stato in grado di togliersi grandi soddisfazioni, nonostante non sia mai riuscito a fare breccia nel cuore di qualche big del nostro calcio.

Delio Rossi può tornare in panchina
Delio Rossi disperato dopo una partita (fuorigioco.calciomercato.it, foto LaPresse)

Delio Rossi, come detto, nel nostro campionato di Serie A è stato sempre un allenatore molto rispettato, grazie ai risultati che è stato in grado di ottenere sul campo. Nonostante questo, però, non si è lasciato scappare anche qualche comportamento un po’ fuori dalle righe che lo portano a essere ricordato. Uno dei tanti, senza dubbio, è la lite alla Fiorentina con l’attaccante Adem Ljajic. Il serbo, infatti, che non aveva gradito una sostituzione tornando in panchina aveva detto qualcosa all’allora tecnico viola, che non ci ha pensato un secondo a saltare in panchina addosso al suo giocatore, questa scena è diventata per anni un cult per il nostro campionato, anche all’estero.

Delio Rossi, i cinque momenti della sua carriera

Un altro episodio, invece, riporta al 1999 quando venne esonerato dalla Salernitana dove, però, era tanto amato dalla piazza. La scelta del presidente Aliberti, infatti, portò fastidio a chi segue la squadra granata con grande fervore, tanto da portare i tifosi ad aggredirlo in difesa di Delio Rossi, una brutta pagina del nostro calcio ma che faceva capire quanto il tecnico fosse osannato in Campania.

Delio Rossi
Delio Rossi addosso ad Adem Ljajic durante l’esperienza sulla panchina della Fiorentina (fuorigioco.calciomercato.it, screenshot)

Era il 2006 quando Delio Rossi sedeva sulla panchina della Lazio, una delle tante piazze che ha vissuto da tecnico, e decise di fare un tuffo nella Fontana di Trevi per festeggiare la vittoria nella stracittadina contro gli acerrimi rivali della Roma. Tutti sappiamo quanto sia folle l’attesa di questa gara nella Capitale, tanto da portare il tecnico a compiere un’azione molto al di sopra delle righe.

Un altro comportamento sbagliato lo ha tenuto nel corso di una partita della sua Sampdoria, in quel momento, contro la Roma. Il tecnico, infatti, per rispondere al difensore argentino dei giallorossi Nicolas Burdisso ha esibito il dito medio, con l’assistente che ha riportato quanto accaduto all’arbitro, provocandone l’espulsione del tecnico.