Osimhen infortunato, che cosa rischia? Ecco cos’è la lesione distrattiva ed i tempi di recupero

La situazione di Victor Osimhen infortunato ha creato improvvisa preoccupazione nell’ambiente Napoli. Qual è la situazione e quando dovrebbe rientrare.

Osimhen infortunato, la notizia non è stata certo accolta con piacere dai tifosi del Napoli. Il bomber nigeriano è per distacco il miglior cannoniere della Serie A e con i suoi tanti gol stagionali sta contribuendo alla inarrestabile galoppata scudetto degli azzurri, oltre che a dare un apporto decisivo anche nella entusiasmante avventura in Champions League.

Con Osimhen infortunato, Napoli-Milan della ventottesima giornata di campionato perde uno dei suoi protagonisti più attesi. Ma c’è Giovanni Simeone pronto a sostituirlo: la punta argentina ha ricevuto gli elogi da parte di Luciano Spalletti nella conferenza stampa svoltasi alla vigilia del match. Un simile rendimento ha avuto come unico effetto collaterale il fatto di avere tolto spazio al Cholito. Il quale però non ha mai creato alcun malumore, forte anche di un bottino di reti stagionali di tutto rispetto, nonostante abbia giocato non moltissimo. Il sudamericano è convinto di potere fare la differenza proprio come all’andata, quando in casa dei rossoneri siglò il gol vittoria che valse al Napoli una vittoria importantissima a San Siro. Per quanto riguarda Osimhen, ora le idee sono più chiare in merito a cosa gli è successo durante gli impegni con la sua Nazionale.

Osimhen infortunato, cosa filtra da Napoli

Infatti Osimhen è tornato infortunato in Italia dopo la settimana trascorsa in ritiro con la sua Nigeria. Lo staff medico del Napoli gli ha trovato una lesione distrattiva all’adduttore sinistro, a seguito di un fastidio di natura muscolare che permaneva dallo scorso 27 marzo.

Di che tipo di infortunio si tratta? Una lesione distrattiva consiste da uno sforzo eccessivo del muscolo, come ad esempio una serie di scatti improvvisi o delle sollecitazioni brusche. Si tratta di qualcosa che è frequente nel mondo dello sport e che non richiede delle terapie particolari nella maggior parte delle situazioni. Per riprendersi del tutto spesso è sufficiente restare a riposo per alcuni giorni, in media dai due ai dodici. Ma dipende dal grado di infortunio subito.

Considerando anche le dichiarazioni rilasciate proprio da Osimhen all’uscita dal Konami Center di Castelvolturno (ovvero dal quartier generale del Napoli) sembra che non ci sia molto da preoccuparsi, per fortuna. Infatti l’ex terminale offensivo del Lille ha dichiarato che riposerà nei prossimi giorni per farsi trovare pronto per l’andata dei quarti di finale di Champions League sempre contro il Milan. L’acciacco fisico subito quindi pare sia di primo grado, che è la entità più leggera in termini di gravità fra quelle previste.

Quando rientra Osimhen, i tempi previsti

Un infortunio di secondo o di terzo grado avrebbe richiesto dei tempi di recupero molto più lunghi, quantificabili nell’ordine di mesi. Basti pensare a quel che è capitato a Giacomo Raspadori, il quale ha saltato sette gare del Napoli tra campionato e Champions League, oltre alla convocazione in Nazionale a fine marzo.

In quel caso l’infortunio capitato all’ex attaccante del Sassuolo era stato sempre di natura muscolare ma di secondo grado. Con lo stop che era avvenuto il 14 febbraio scorso. Questo dovrebbe bastare per tranquillizzare tutti i tifosi. Ad Osimhen dovrebbe bastare di meno per fare ritorno nell’undici titolare. La sua assenza in Napoli-Milan di campionato è già stata annunciata ed era ampiamente prevista. Difatti non c’è il suo nome all’interno dell’elenco dei convocati di mister Spalletti. Considerando anche la relativa vicinanza con Lecce-Napoli, che è il prossimo impegno di campionato, c’è da ipotizzare un rientro per Osimhen in Milan-Napoli per l’andata dei quarti di Champions.