Balotelli choc, rivelazione senza precedenti: è tutto vero

Arrivano importanti rivelazioni su Mario Balotelli, attaccante italiano classe 1990. A parlare è il suo ex allenatore che racconta ‘Super Mario’ sia in campo che fuori

Tornato a far parlare di se soprattutto per i commenti riguardanti la convocazione in nazionale di Mateo Retegui, il centravanti non sta vivendo un ottimo momento dal punto di vista realizzativo.

Rivelazioni importanti su Mario Balotelli
Le parole dell’ex allenatore di Balotelli – LaPresse (fuorigioco.calciomercato.it)

Arrivano diverse rivelazioni su quelle che sono le qualità del calciatore sia in campo che fuori. A parlare stavolta è un suo ex allenatore che lo conosce bene. Parole al miele che giungono in un momento non facile per l’ex Inter e Milan che sta vivendo uno dei periodi più difficili della sua carriera a livello di numeri. In questo 2023 non è ancora andato a segno ed il Sion occupa una preoccupante ultima posizione in classifica che potrebbe portare alla retrocessione in seconda divisione del club svizzero. Paolo Tramezzani, ex allenatore di Balotelli al Sion, ha parlato in maniera entusiasta della punta classe 1990.

L’ex allenatore di Balotelli incensa le qualità del centravanti

Queste le sue parole al quotidiano Blick: “C’è stata simbiosi tra di noi sin dal primo momento. Ce ne vorrebbero di calciatori come Mario in squadra. Quando lui è in campo si gioca in dodici. Si tratta del calciatore italiano più talentuoso e mi è piaciuto moltissimo il Mario dello scorso anno, non è come viene descritto. Lui è un calciatore molto facile da gestire. Ripeto che per me Mario è il calciatore italiano più talentuoso della sua generazione ed io conosco molto bene la Serie A”.

Nuove rivelazioni su Mario Balotelli
Storia finita tra Balotelli e la nazionale – LaPresse (fuorigioco.calciomercato.it)

Nei giorni scorsi sono giunte le dichiarazioni di Roberto Mancini su un possibile ritorno di Mario Balotelli in nazionale. Nonostante l’attuale ct della nazionale lo conosca bene avendolo avuto a disposizione sia all’Inter che al Manchester City, le porte per il centravanti sono definitivamente chiuse. Roberto Mancini ha infatti parlato di ‘capitolo chiuso‘ per l’attaccante del Sion che ora dovrà concentrarsi sulla conclusione della stagione in Svizzera provando a centrare l’obiettivo minimo di squadra (la salvezza) e tornare quanto prima al gol visto questo 2023 avaro di soddisfazioni.

Dal punto di vista contrattuale l’attaccante italiano è legato al Sion fino al giugno del 2024. Chiaramente i risultati della squadra incideranno su quello che sarà il futuro della punta. In caso di retrocessione del club è facile immaginare, anche per questioni di ingaggio, una sua cessione al termine del campionato in corso.