L’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, sta vivendo un periodo complicato in termini di risultati: ecco cosa fa il tecnico nel tempo libero
La delusione e la frustrazione nel mondo Inter sono palesi. Società e tifosi si sarebbero aspettati un cammino ben differente in campionato, specialmente dopo che la squadra ha fallito l’obiettivo Scudetto nella passata stagione, consegnando di fatto il principale trofeo nazionale nelle mani dei cugini del Milan. La situazione, però, appare perfino peggiorata.
La lotta al primo posto, durante l’annata in corso, è durata molto meno, col Napoli targato mister Luciano Spalletti che ha fatto terra bruciata nel giro di qualche mese. È vero che anche le altre big si sono rese protagoniste in negative di un percorso alquanto altalenante, ma la rosa che ha a disposizione la ‘Beneamata’ è forse la più forte dell’intera Serie A. Non a caso, molti ritengono che Simone Inzaghi sia il principale responsabile del rendimento pienamente insufficiente di Lautaro e compagni nei confini italiani. Quando si tratta di affrontare partite meno impegnative sulla carta, il gruppo pecca di concentrazione. Mancano le motivazioni giuste e forse manca anche qualcuno che sappia darle. C’è il forte sospetto, infatti, che l’ex allenatore ex Lazio non abbia una personalità tale da tenere sulle spine i propri calciatori per tutto l’arco di una stagione.
Dopo l’ennesimo ko subito stavolta per mano della Fiorentina (il decimo in totale in campionato), la società sta iniziando seriamente a prendere in considerazione l’ipotesi di un esonero immediato del trainer piacentino. Il club, dal canto suo, pretende un netto miglioramento. Se ciò non dovesse avvenire, a quel punto la separazione tra le parti in causa potrebbe divenire realtà. Sebbene la dirigenza, ad oggi, preferisca ancora aggiustare e non cambiare. Ma proseguire ancora in questo modo non è accettabile, perciò serve subito una scossa. Intanto, nella lista di Marotta sono già presenti diversi nomi per l’eventuale sostituto di Inzaghi.
Inter, Inzaghi si diletta col Padbol nel tempo libero
Il riferimento, in tal senso, è a Roberto De Zerbi, Thiago Motta e Simeone. E resta viva pure la suggestione del ritorno di Antonio Conte alla Pinetina, anche se improbabile. Starà ad Inzaghi, adesso, dimostrare di meritare ancora il ruolo che ricopre da quasi due anni.
Di cose buone se ne sono viste lungo il percorso, ma evidentemente non basta. All’Inter è necessario dare qualcosa in più. Però non si può pensare h24 al calcio, altrimenti si rischia di scoppiare. È fondamentale coltivare degli hobby per rilassarsi ogni tanto, quando possibile. A questo proposito, stando a quanto riferisce ‘La Gazzetta dello Sport’, il tecnico dell’Inter (che il 5 aprile ha compiuto 47 anni) è solito dilettarsi nel tempo libero con il Padbol, un’attività che combina calcio e padel. Ottimo modo per distrarsi un po’ e scaricare la tensione.