Calciatori e salute a rischio: l’ultimo caso aumenta la paura

Aumenta la paura per i calciatori, le condizioni di salute stanno peggiorando e c’è ora un grande allarme per i professionisti

Gli ultimi casi mettono ansia ai calciatori professionisti e ai tifosi, sono sempre più i casi che si stanno riscontrando e portano ora a una preoccupazione importante, in attesa anche che FIFA e UEFA prendano delle decisioni importanti.

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Crescono i calciatori preoccupati per la loro salute (Foto LaPresse) – fuorigioco.calciomercato.it

Giocare a calcio può essere spesso pericoloso. Sta avanzando questa condizione per i calciatori, già continuamente sottoposti ad ogni tipo di stress in campo. Proprio guardando a quanto succede durante le partite, ci sono sempre più problemi di salute che stanno emergendo.

I calciatori hanno paura, lo sport dovrebbe essere sinonimo di salute fisica ma negli ultimi tempi crescono i casi, di ogni genere, che stanno diventando sempre più problematici per il presente e per il loro futuro. L’ultimo caso che è stato annunciato non lascia tranquilli tutti i professionisti, pronti ora a far prevalere i loro diritti.

L’attaccante si ferma per un grave problema

Lo sport professionistico è chiamato a una presa di posizione. La paura dei calciatori cresce, non si scherza con la salute dopo tante stagioni di attività agonistica. Nonostante il calcio rappresenti per molti uno sport dorato, in realtà ci sono ancora tante situazioni inevase, che spesso portano a problemi permanenti non così facilmente risolvere. Dall’Inghilterra, come riporta la BBC, arriva l’ultimo caso che fa riflettere i calciatori. L’attaccante del Preston, Ched Evans, ha richiesto un intervento medico per problemi alla testa, a causa dei ripetuti scontri di gioco nel corso della sua carriera.

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Colpi di testa e contrasti creano problemi nei calciatori (Foto LaPresse) – fuorigioco.calciomercato.it

Ed è questo un tema che sta sensibilizzando il calcio britannico, in particolar modo. Colpire di testa fa male a lungo andare? Un problema non da poco, considerando come Evans sia un attaccante a 34 anni avrà giocato tante partite a livello professionistico, dove spesso è andato duramente in contrasto con i difensori di turno. I calciatori temono per la loro salute, vogliono maggiori tutele in campo.

Una possibilità futura potrebbe essere quella di trasformare il calcio come il football americano, i calciatori indosserebbero una sorta di caschetto protettivo, sull’esempio di quanto già visto con Chivu e Peter Cech. La salute dei professionisti è importante, con i colpi di testa non si scherza. Ched Evans si opererà e vorrà poi tornare in campo per aiutare il Preston, ma il caso sta facendo quasi giurisprudenza tra i calciatori. Una visita con gli specialisti del settore potrà essere utile per i professionisti del calcio, in ogni caso.