Il fantasista del Paris Saint Germain ha recente accusato il club a causa di un video: pronta la risposta della dirigenza
Kylian Mbappè sta vivendo un periodo molto complicato sia dentro che fuori dal campo. La recente eliminazione dalla Champions League per mano del Bayern Monaco sembra aver pesato come un macigno all’interno dello spogliatoio dei parigini tanto che in campionato nelle ultime tre uscite hanno ottenuto due sconfitte (contro Rennes e Lione).
Una media non proprio da club di prima fascia se si pensa al progetto di Nasser Al Khelaifi che voleva trasformare il club di Parigi in un top club a livello internazionale. In questo contesto Mbappè sta riscontrando molte difficoltà anche a causa di un rapporto con la dirigenza del club che appare definitivamente rotto e che potrebbe creargli altri problemi in futuro (si parla, ad esempio, di un probabile addio nell’estate del 2024). Intanto, a causa di un video promozionale pubblicato dal club, poi prontamente rimosso, è sorta una nuova e infinita polemica con protagonista proprio il classe 98′ di Bondy.
PSG, Mbappè contesta il video promozionale
Il Paris Saint Germain sui suoi canali social ha pubblicato recentemente un video dedicato alla campagna abbonamenti per la prossima stagione. In questo video è protagonista proprio Mbappè che, seduto sugli spalti del Parco dei Principi, spiega l’importanza dei tifosi in un discorso nel quale appaiono anche altri calciatori tra i quali Gianluigi Donnarumma e Nuno Mendes. Il francese spiega inoltre l’importanza dell’atmosfera dello stadio e di quanto sia straordinario essere parigini.
Il problema di questa mossa dell’ufficio marketing e comunicazione del PSG è che il francese non avrebbe dato l’autorizzazione all’uso della sua immagine: su Instagram si è scagliato contro il club ammettendo in aggiunta di ritenere esagerata la sua presenza in ogni iniziativa (il francese ha infatti chiuso il messaggio con un emblematico ‘Kylin Saint Germain’).
Stando a quanto riporta il Corriere dello Sport, il presidente Al-Khelaifi, subito dopo aver appreso i fatti, si è scagliato anche lui contro l’ufficio comunicazione e ha preso le difese del ragazzo chiamandolo al telefono più volte nelle ultime ore. Il numero uno non vuole più vedere tensioni all’interno dello spogliatoio, conscio del fatto che l’armonia del gruppo conta molto di più della tecnica. Inoltre, secondo l’emittente RMC Sports, Al-Khelaifi potrebbe prendere presto un provvedimento contro coloro i quali hanno organizzato e pubblicato il video che è stato subito cancellato dal canale YouTube.