Napoli, bomba Elmas: nessuno lo avrebbe immaginato

Il macedone è finalmente riuscuto a dimostrare in campo il suo indiscutibile talento: Spalletti è sempre più convinto delle sue qualità

Eljif Elmas era giunto a Napoli nell’estate 2019 quando sulla panchina azzurra sedeva Carlo Ancelotti. Di lui si parlava molto bene, con la maglia de Fenerbahçe aveva mostrato ottime potenzialità e aveva dalla sua un dinamismo unico nel suo genere.

Napoli bomba Elmas
Elmas, il suo futuro è ancora a Napoli? (LaPresse) – fuorigioco.calciomercato.it

Con l’addio di tecnico di Reggiolo e l’arrivo di Gennaro Gattuso la sua presenza in campo è diminuita, ma il classe 99′ ha comunque lasciato il segno mettendo in mostra giocate d’alta classe che confermavano il talento che aveva a disposizione. Elmas è sempre stato un giocatore atipico, senza un ruolo fisso, ma con una grande propensione al dribbling, di sicuro la sua più grande qualità assieme alla corsa. Oggi con Luciano Spalletti è riuscito finalmente a mostrare gran parte delle sue potenzialità, ma molto osservatori sono convinti che egli riservi ai tifosi azzurri altre sorprese.

Napoli, Elmas: il “diamante grezzo” di Spalletti

Elmas non ha cominciato benissimo con Luciano Spalletti, un allenatore che pretende molto tatticismo dai suoi calciatori con il macedone che necessitava di essere “educato” da questo punto di vista: spesso il tecnico toscano lo relegava in panchina e il ragazzo non sempre prendeva benissimo tale scelta (nota ad esempio fu la sua storia su Instagram nella quale lamentava poco spazio). Da lì è partito il percorso laborioso che ha portato l’allenatore a sverniciare un talento come quello di Elmas che era ancora del tutto inespresso. Replicando il lavoro fatto con Lobotka, anche lui una sorta di oggetto misterioso, Spalletti ha insegnato al macedone cosa deve fare in campo e lui ha risposto tramite giocate e reti pesantissime (si pensi alla rete di Bergamo che suggellò la vittoria azzurra).

Elmas, bomba in arrivo
Elmas è finalmente esploso nel secondo anno di Spalletti (LaPresse) – fuorigioco.calciomercato.it

Non importa se giochi 10′ o 90′, Elmas dimostra di essere un giocatore che quando entra in campo da il massimo su ogni pallone e si trova alla grande con suoi compagni che ne intuiscono le potenzialità. Come scrisse il Corriere dello Sport in un articolo di febbraio, Elmas era per Spalletti il “manifesto del suo calcio” fluido e dinamico nel quale tutti cercano di giocare come se fossero titolari. Esistono sicuramente delle gerarchie, ma queste non vanno a influire sulla qualità della panchina che anzi risponde sempre “presente” (un esempio in tal senso potrebbe essere Juan Jesus che quando entra in campo gioca con una grinta pazzesca).

Il futuro di Elmas è a Napoli, ma sono sempre dietro l’angolo potenziali assalti estivi da parte di qualche top club europeo che potrebbe investire una grossa cifra su di lui. Del resto lo stesso Elmas, in una intervista del dicembre scorso a De Marke Sports, disse chiaramente dopo Napoli voleva giocare in un’altra grande squadra.