Spalletti accusa tutti, non sfugge il dettaglio: ce l’ha proprio con lui

Due sconfitte col Milan che hanno fatto male al Napoli. Dopo il ko in Champions, il tecnico azzurro ha scelto chi mettere nel mirino.

Se il 2 aprile, nonostante il passivo di quattro gol, la piazza azzurra, forte della classifica, aveva digerito il cappotto firmato Milan allo Stadio Maradona, ieri le cose sono andate diversamente.

Spalletti, arbitro, MIlan
Luciano Spalletti (lapresse, fuorigioco.calciomercato)

Il gol al 40′ di Ismael Bennacer, rischia di determinare il passaggio in semifinale di Champions di una tra Milan e Napoli. Gli ospiti dopo 50” hanno sprecato una chance clamorosa con Kvaratskhelia, i padrini di casa invece hanno capitalizzato un contropiede perfetto. Per Spalletti al ritorno, sperando ci sia Osimhen, due assenze per squalifiche: Kim e Anguissa.

Spalletti non ci sta: “I ragazzi hanno fatto la gara che dovevano fare”

Luciano Spalletti nella pancia di San Siro, ha difeso i suoi ragazzi. Ha parlato di atteggiamento corretto del Napoli e di una gara che è stata svolta per come era stata preparata, elogiando anche il modo di stare in campo dopo l’espulsione di Anguissa, arrivata al 74′. “Non ho da dire niente, commentare dopo le partite è tempo perso, non si torna indietro. C’erano cose da gestire e l’abbiamo fatto”, ha affermato a fine match ai microfoni di Sky Sport.

Leao, Milan, Champions
Leao sorride dopo la vittoria col MIlan (lapresse, fuorigioco.calciomercato.it)

Il Napoli, anche in 10, ha avuto una chance clamorosa, ma Maignan si è superato  mandando in angolo una conclusione ravvicinatissima di Zielinski. Gli azzurri, in particolare, hanno pagato l’assenza delle due punte centrali, Osimhen e Simeone, mentre Raspadori è entrato a gara in corsa. Per ovviare a tale assenza, Spalletti al centro del reparto offensivo ha schierato Elmas, una sorta di finto nove che ovviamente non ha la forza né i numeri della punta nigeriana.

Spalletti sugli arbitri: “Lascio fare a Rosetti”

La direzione arbitrale di Istvan Kovacs non è piaciuta per niente al Napoli. I partenpei al ritiorno faranno a meno degli squalificati Kim e Anguissa. Quello che non ha convinto è stato il differente metro di giudizio dell’arbitro, soprattutto è parso evidente come, dopo un primo tempo di manica larga, Kovacs abbia sanzionato ogni soffio. “Ogni assenza diventa pesante, ma abbiamo chi può sopperire. Ci fidiamo del gruppo, dispiace non avere Anguissa perché secondo me è ingiusto...”, ha rimarcato Spalletti.

A non convincere l’ex tecnico di Roma e Inter, proprio il secondo cartellino comminato al centrocampista. “Per quello che ho visto, Anguissa prende molta palla… Guardiamo allora l’ammonizione a Zielinski e quella non data a Krunic. Si può prendere a calci una bandierina? (come ha fatto Leao, non sanzionato, ndr)”, sottolinea ancora l’erede di Gattuso. L’ultima frecciata è per un ex arbitro di serie A, ora presidente della Commissione Arbitrale Uefa. “Non commento il direttore di gara, lo farà Rosetti”, ha concluso, paralndo dell’ex giacchetta nera di Torino.