Napoli, la Finanza non molla: il vero motivo dei controlli

La giustizia ordinaria è molto impegnata con i club di serie A. Tra le squadre attenzionate, anche il Napoli

La squadra di Luciano Spalletti, nonostante il KO di ieri sera a San Siro col Milan nell’andata dei quarti di Champions, resta una protagonista assoluta di questa stagione. Per gli azzurri, i tifosi partenopei facciano gli scongiuri, lo scudetto è quasi una formalità. Diverso il discorso in Europa.

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La Finanza al lavoro anche per l’affare Osimhen (ANSA) – fuorigioco.calciomercato.it

La sconfitta contro la squadra di Stefano Pioli, al di là del minimo scarto maturato sul campo, al ritorno sarà difficile da ribaltare per diverse ragioni. In primis, allo Stadio Maradona il 18 aprile mancheranno gli squalificati Anguissa e Kim, sempre sperando che Osimhen faccia il suo rientro e al meglio. In secondo luogo, giocarsi tutto in una gara secca non è mai semplice, considerando che a livello psicologico, le due batoste col Milan possono aver lasciato qualche segno.

Napoli e l’affare Osimhen: la Finanza vuole capire

Il Napoli, in campo e fuori, in questa stagione ha sempre mostrato grande autorevolezza e serenità. A minare questo status però, potrebbe esserci l’indagine che la Procura di Napoli sta svolgendo sull’acquisto di Victor Osimhen dal Lille. L’inchiesta è partita su segnalazione dei colleghi francesi, poco convinti dalle modalità del trasferimento.

In sede di giustizia sportiva, il club di Aurelio De Laurentis su questo singolo fatto era già stato giudicato e prosciolto. Il processo era quello sulle plusvalenze fittizie, quello che in prima battuta nel maggio 2022 vide tutti salvi, Juventus compresa. Lo scorso 23 gennaio però, la Procura partenope ha chiesto e ottenuto altri sei mesi di proroga per concludere le indagini preliminari. Lunedì, nell’ambito di questa inchiesta, è stato un giorno importante.

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L’affare Osimhen nel mirino dell Finanza (LaPresse) – fuorigioco.calciomercato.it

Lunedì scorso, su mandato della Procura di Napoli, la Finanza ha effettuato alcune perquisizioni nella sede della Turris. Il club di Torre del Greco, militante in Serie C, è finito nel mirino degli inquirenti per l’acquisto e la cessione di Claudio Manzi. Quest’ultimo, infatti, è uno dei quattro tesserati che il Napoli ha ceduto al Lille come parziale contopartita di Osimhen.

Manzi, insieme con Luigi Liguori, Ciro Palmieri e Orestis Karnezis, nell’affare con i francesi vennero valutati in tutto 20 milioni. Manzi, in particolare venne messo a bilancio per 4 milioni, ma in Francia non arrivò mai. Appena firmato, i francesi lo mandarono in prestito alla Fermana, come ricorda la Repubblica. Dopo un anno nelle Marche, la nuova proprietà del Lille lo ha svincolato e Manzi andò gratis alla Turris. I campani agennaio scorso lo hanno ceduto alla Virtus Entella per circa 120 mila euro.