Clamoroso colpo di scena, il popolare giornalista Fabio Caressa “tradisce” la Roma: ecco la squadra che ama di più
Nato a Roma il 18 aprile del 1967, Fabio Caressa, oltre che telecronista principe dell’emittente satellitare Sky, è senza ombra di dubbio più uno dei giornalisti sportivi più noti e seguiti del nostro Paese. Merito delle sue ormai proverbiali telecronache urlate, adrenaliniche e soprattutto talmente appassionate da mettere d’accordo i tifosi di tutte le squadre nonostante non abbia mai fatto mistero della sua fede giallorossa.
D’altronde, da giornalista di razza, Fabio Caressa sa perfettamente scindere il tifoso dal professionista della comunicazione, le opinioni personali dai nudi e crudi fatti (calcistici). Ecco perché il suo canale Youtube, dove presenta di volta in volta le sue “tier list” (termine mutuato dal linguaggio e dalla cultura dei videogiochi traducibile in “elenco di livelli”) dedicate ai vari aspetti del prismatico e rutilante mondo del calcio, vanta ben 308 mila iscritti.
Un dato che riflette il largo seguito tra i tifosi di cui gode Fabio Caressa e che è frutto di una trentennale carriera trascorsa a raccontare il grande calcio con passione, competenza e obiettività nonostante la dichiarata fede per i colori giallorossi della Roma.
Fabio Caressa, addio alla Roma: lo stemma che ama di più è quello del Napoli
Si è solito dire che nella vita un uomo può cambiare fidanzata, moglie, credo politico, fede religiosa ma non la squadra di calcio per cui fa il tifo. Vero per tutti i tifosi ma non per Fabio Caressa. Infatti, il popolare giornalista sportivo, nonché principale volto e voce di Sky sport, nella sua ultima “tier list” incentrata sugli stemmi delle squadre di calcio ha, per così dire, “tradito” la sua amata Roma.
Dopo aver passato in rassegna gli stemmi di alcuni top club europei, come, ad esempio, l’Arsenal e il Barcellona, descrivendone l’evoluzione del design, il marito di Benedetta Parodi, la regina dei cooking show, si è soffermato su quelli dei club italiani. Ebbene, quando è stata la volta di commentare quello del Napoli, si è consumato il colpo di scena: Caressa non si è trattenuto ma ha esternato platealmente tutta la propria sconfinata ammirazione per il logo di quella squadra, che è sempre più vicina a tagliare il traguardo del terzo scudetto della sua storia, tanto da assegnarle uno squillante “30 e lode“.
Una semplice “enne” maiuscola che, però, per Caressa, esprime come meglio non si potrebbe quel legame unico, inscindibile, viscerale tra una città, un popolo e la sua unica squadra. Un logo, insomma, sempre per Caressa, che attesta in maniera inequivocabile che a Napoli esiste solo un club, la Società Sportiva Calcio Napoli. E la sua Roma? Beh, mettiamola così, Fabio Caressa ama i colori giallorossi e il logo azzurro.