Il figlio dell’ex Inter Adriano ha intrapreso la stessa carriera del padre. Firmato il primo contratto da professionista. Ma che somiglianza col papà
Ricordate il maxi bomber Adriano? Come dimenticarlo. Una carriera ad altissimi livelli all‘Inter, tanto da conquistarsi il soprannome ‘L’Imperatore’. Grazie alla sua esperienza in Italia è oggi considerato uno dei migliori di sempre nel suo ruolo. Classe brasiliana e grande fiuto per il gol a servizio del club nerazzurro nei prolifici anni 2000. Tra le fila dell’Inter, Adriano ha messo a segno 48 gol complessivi, contribuendo anche alla vittoria di due Scudetti. Il meglio del meglio lo ha fatto in Champions League, segnando ben 18 reti, e diventando il miglior marcatore interista di sempre nella competizione.
In Italia, oltre all’Inter, ha militato nelle piazze di Fiorentina, Parma e Roma, ma mai nulla di paragonabile al successo registrato a Milano. Oggi, L’Imperatore si gode la sua vita oltreoceano, nel paese natale che è il Brasile, e viene definito come un gran festaiolo. Beh, il suo fisico parla per lui. Qualche chilo in più – un bel po’ – e quell’attitudine a godersi le ricchezze accumulate grazie al successo da calciatore. È anche stato inserito nella Hall of Fame del Maracana, ma Adriano ha oggi l’obiettivo di guidare e portare all’exploit il talento del figlio.
Adriano, come il padre, ma Carvalho. A 16 anni ha firmato il suo primo contratto da professionista.
Adriano Carvalho, il figlio d’arte si affaccia nel calcio che conta
Papà Adriano è sbarcato in Italia nel 2001 da appena maggiorenne, strappato al calcio brasiliano dall’Inter. Spera per il figlio una carriera molto simile, ma le basi ci sono già. A soli 16 anni, infatti, Adriano Carvalho ha firmato il suo primo contratto da professionista con il Serrano, club brasiliano di Petropolis, una città a circa 70 km da Rio de Janeiro. Un premio meritato, dato che Carvalho, attaccante come il padre, si è messo in mostra segnando 20 gol in 27 partite nell’ultima squadra giovanile del Serrano.
E’ pronto dunque al salto tra i grandi, e chissà che presto non venga notato da qualche società europea attenta ai talenti sudamericani. D’altronde, lo sappiamo, il Brasile, insieme all’Argentina, è tra le nazioni calcistiche più osservate dai club del Vecchio Continente. Grandi fucine di talenti grezzi che hanno solo bisogno di essere scoperti. Papà Adriano, in questo, potrà agevolare la carriera del figlio, date le numerose conoscenze nel calcio europeo.
La somiglianza non manca. E non soltanto da un punto di vista tecnico-tattico. Adriano Carvalho è praticamente identico al padre. Dal viso è impossibile non comprendere che si tratta del figlio de L’Imperatore interista. La foto che vi mostriamo, che riprende il 16enne intento a firmare il suo primo contratto da pro, mette in luce la strabiliante somiglianza con Adriano Leite Ribeiro.