Il Milan si interroga sui difetti emersi in questo inizio di stagione, e tiene banco il tema del reparto offensivo: piace una prima punta, ma sta per andare altrove.
Il Milan si interroga dopo la batosta nel derby. La quinta sconfitta consecutiva contro l’Inter è arrivata con un altro risultato pesante, e inevitabilmente ha lasciato strascichi. Polemiche e perplessità nei confronti dell’allenatore, ma anche la riflessione sui limiti della squadra rossonera.
Ciò che è certo è che è stato fatto un mercato di livello, e la squadra rossonera si è rinforzata. Reparti più completi e ambizioni che legittimamente sono aumentate. Normale la delusione dei tifosi, non solo per la sconfitta contro l’Inter, ma anche per le parole di Pioli al termine della partita. Quel “Non dobbiamo chiedere scusa a nessuno” ha fatto inviperire i tifosi. Normale che la tensione sia salita, ma anche la preoccupazione per una squadra che in attacco non è ancora del tutto convincente.
Olivier Giroud resta un punto di riferimento, ma la sua età non dà garanzie di tenuta e continuità. L’arrivo di Jovic ha deluso tutti, mentre Okafor fino ad ora si è visto poco e soprattutto non è propriamente una punta centrale. Non a caso il Milan ha cercato a lungo un attaccante centrale, proprio per dare un’alternativa a Giroud. Una ricerca vana, che ha portato all’arrivo dell’ex Real Madrid, silurato dalla Fiorentina e che da tempo non offre più garanzie. Classico ripiego, che in questo inizio di stagione ha trovato poco spazio.
Il Milan rischia di farsi beffare per Ekitiké
Eppure il Milan si era messo sulle tracce di un prospetto interessante come Hugo Ekitiké, il giovane attaccante del Paris Saint Germain. Il 21enne francese ha trovato poco spazio nella corsa stagione, riuscendo comunque a collezionare 25 presenze con tre gol segnati. E’ considerato un talento, e c’era la certezza che durante il mercato estivo potesse cambiare squadra.
Trattare con il Paris Saint Germain è un problema, visti gli alti costi dell’operazione (il ragazzo è già valutato 30 milioni di euro) ma l’obiettivo del Milan era arrivare a un prestito. Non ci è riuscito, anche per le resistenze del club parigino, che sembrava propenso a un trasferimento a titolo definitivo.
Non a caso i rossoneri hanno mollato la presa, ma alla fine Hugo Ekitiké è rimasto al Paris Saint Germain. Tuttavia, in questo inizio di stagione ha trovato poco spazio, e sembra chiaro che farà fatica anche in questa stagione. Il Milan dovrebbe muoversi per bloccarlo in vista di gennaio, ma probabilmente ha già fatto tardi: sulle tracce del francese ci sarebbero già Crystal Palace e West Ham, che hanno avanzato richieste al Psg. L’idea sarebbe il prestito, proprio quella che aveva il Milan. Ma ora i rossoneri rischiano di arrivare tardi e di perdere l’occasione.