Rottura improvvisa e inimmaginabile al Chelsea: adesso il giocatore sogna di tornare in Serie A, ci pensa una big.
Continua il periodo no del Chelsea. Nonostante mercati faraonici e operazioni al limite dell’accettabile, e al di là del cambio in panchina, con l’arrivo di un tecnico blasonato come Pochettino, a Londra c’è poco da sorridere. La classifica piange e adesso è scoppiata anche la grana relativa a un big dello spogliatoio, pronto a dire addio il prima possibile.
La stagione scorsa è stata tormentata e complessa per i Blues, che hanno chiuso il proprio campionato al dodicesimo posto. Quella attuale, nonostante il club non sia impegnato in nessuna competizione europea, non è cominciata meglio. Attualmente il Chelsea è nella parte destra della classifica, distante già tredici punti dalla vetta. Troppi per tornare a sognare.
In questo momento di estrema difficoltà nessuno è sicuro del proprio posto in squadra, nemmeno quei giocatori che negli ultimi anni sono stati dei cardini per la squadra, ma che oggi non sembrerebbero in grado di poter dare di più di ciò che hanno già dato.
Tra questi, anche una leggenda del calcio mondiale: Thiago Silva. L’ex Milan, 39 anni, a quanto pare sarebbe estremamente nervoso, al punto da arrivare a pensare seriamente all’addio. Prima di abbandonare il calcio, il difensore brasiliano potrebbe però vagliare il mercato alla ricerca di nuove soluzioni. E chissà che non possano aprirsi per lui le porte di un grande ritorno in Serie A.
Thiago Silva rompe con il Chelsea: ci pensa una big di Serie A
Già tramite X negli scorsi giorni Thiago Silva aveva manifestato la sua nostalgia per la Champions League, competizione che probabilmente i Blues non potranno disputare nemmeno nella prossima stagione. Ma a rendere palese il suo nervosismo sarebbe stato anche un duro confronto con un tifoso e con lo stesso tecnico Pochettino.
Decisamente insoddisfatto della guida tecnica della squadra, secondo quanto riportato dai tabloid inglesi il difensore ex Psg avrebbe addirittura fatto pressione sul tecnico per cercare di dare una quadra tattica diversa a un Chelsea oggi in estrema confusione.
Il punto è che il difensore non può diventare anche allenatore della propria squadra, e che in questo momento non sta facendo nulla per aiutare i suoi compagni. Secondo la stampa britannica, spesso durante gli allenamenti va oltre ogni limite, manifesta il suo nervosismo e non aiuta la squadra a mantenere alto l’umore.
Per questo motivo Pochettino starebbe pensando di relegarlo in panchina dalle prossime settimane. Una bocciatura che potrebbe trasformarsi in un clamoroso addio a fine stagione per il difensore classe 1984. Con un contratto in scadenza nel 2024, le strade per lui potrebbero essere due: o un ritiro o una nuova avventura.
E a offrirgli un’ultima possibilità potrebbe essere un grande club di Serie A. Chi più del Milan potrebbe infatti riaccogliere il difensore brasiliano? Considerando che i rossoneri sono alla ricerca di un possibile sostituto di Kjaer, un giocatore d’esperienza ma in grado di dare maggiori garanzie del danese, l’ipotesi di un suo clamoroso ritorno è complicata ma non del tutto impossible.