Novità sul futuro di Kylian Mbappé, parla Al-Khelaifi: il presidente del Paris Saint-Germain apre a nuovi scenari.
Cambia ancora il futuro di Kylian Mbappé? Difficile, ma a quanto pare non impossibile. Soprattutto se a dirlo non è un personaggio qualunque del mondo del calcio, bensì Nasser Al-Khelaifi, il presidente del Paris Saint-Germain.
Se fino a poche settimane fa sembrava che il divorzio tra il fuoriclasse francese e la squadra parigina fosse inevitabile, con il passare dei giorni sembra che le speranze di un lieto fine per i tifosi francesi stiano crescendo. L’ottimismo forse è ancora eccessivo, ma Al-Khelaifi in questo momento non se la sente di scrivere la parola fine sul suo rapporto con Kylian.
Realisticamente immaginare Mbappé lontano da Parigi a gennaio appare oggi inverosimile. La squadra di Luis Enrique non ha cominciato al meglio la stagione, ma ha un obiettivo grande davanti a sé: riuscire a competere per vincere la Champions League, un traguardo fin qui solo sfiorato dalla proprietà qatariota.
Allo stesso tempo, pensare che Mbappé possa riporre ancora in un cassetto i suoi sogni di Real Madrid per la prossima stagione è forse prematuro. La volontà di Kylian continua a essere chiarissima, ma Al-Khelaifi oggi non sembra intenzionato ad andare allo scontro con il proprio fuoriclasse, e almeno a parole lo coccola come non capitava da tempo.
Mbappé resta al Psg: l’annuncio del presidente Al-Khelaifi
Dopo un lungo periodo di silenzio, il numero uno del club francese più prestigioso e ricco è tornato a parlare ai microfoni di Meczyki, noto media polacco. Tra i tanti temi toccati dal presidente qatariota, non poteva mancare un passaggio sul futuro di Kylian Mbappé, protagonista di un’estate davvero tormentata.
Diventato per diverse settimane il nemico numero uno del Psg, per la sua decisione di non rinnovare il contratto con il club e andare al Real Madrid a parametro zero nel 2024, Kylian alla fine è rimasto a Parigi, come da programma, ma a quanto pare ha trovato, se non un’intesa, una tregua con la furibonda dirigenza francese. Tregua che sta assumendo, giorno dopo giorno, sempre più i contorni della pace.
O almeno è questo che fa intendere Al-Khelaifi nelle sue dichiarazioni: “Kylian è un nostro giocatore, è fantastico e adora il club. Siamo contenti di averlo, e lo avremo ancora“. Una manifestazione di fiducia evidente da parte del presidente, anche se aperta a diverse interpretazioni. Probabilmente intendeva affermare che Mbappé non si muoverà da Parigi fino al prossimo giugno. O forse che l’intesa per un prolungamento, magari con promessa di una cessione concordata tra uno o due anni, è più vicina di quanto non fosse qualche mese fa.
Le ipotesi sono diverse, le certezze poche. Sappiamo che il Real continua a sognare Mbappé, e sappiamo che lo stesso Kylian vuole andare al Real. È solo questione di tempo. Ma il ‘quando’ alla fine potrebbe non essere deciso né dal giocatore né dal club spagnolo, bensì dal Psg, consapevole di un divorzio inevitabile ma desideroso trarre almeno qualche vantaggio da questa dolorosa separazione.