Disastro in Premier League, la classe arbitrale è finita nella bufera: il retroscena preoccupa club e tifosi.
Tutt’altro che il miglior avvio di stagione per la classe arbitrale che non sta vivendo un momento positivo. In Italia sono diversi i direttori di gara che fin qui hanno collezionato qualche insufficienza e se si dà un’occhiata agli altri campionati, la situazione non sembra migliorare particolarmente. Soprattutto se si guarda quanto successo in Inghilterra poche ore fa.
Fari puntati sulla Premier League, il campionato più seguito del mondo, che questa volta ha fatto parlare di sé non per le gesta dei campioni ma per alcuni scandali arbitrali che stanno facendo il giro del mondo. La partita incriminata è Tottenham-Liverpool, vittoria in extremis per gli Spurs che hanno così guadagnato il secondo posto in campionato a discapito proprio dei Reds.
Tre punti pesantissimi per i londinesi contro gli sfortunati uomini di Jurgen Klopp che hanno visto la loro partita cambiare drasticamente proprio per mano del VAR. Non ci sono dubbi il goal di Luis Diaz era regolare ed è stato ingiustamente annullato. L’errore, rivela il Telegraph, potrebbe nascondere dietro di sé degli inaspettati retroscena.
Premier League nella bufera: nel mirino lo scandalo arbitrale in Tottenham-Liverpool
Due espulsioni, un goal annullato nel primo tempo e un autogoal sul finale che è costato carissimo al Liverpool. Ora ci sono in ballo tre punti che gridano vendetta. In linea di massimo poco da dire alla squadra arbitrare, è stato annullato un goal anche al Tottenham, ma il fuorigioco segnalato dal guardalinee è inesistente. Contrariamente a quanto accade oggi, l’assistente di gara si è preso la briga di alzare erroneamente la bandierina assumendosi le responsabilità del goal annullato. A quel punto sarebbe potuto intervenire il VAR ma così non è stato.
Nessuna revisione da parte di Derren England e Dan Cook, responsabili della sala VAR, che con l’ausilio del mezzo avrebbero potuto correggere il loro collega e assegnare la rete alla formazione ospite. Nulla di tutto questo è accaduto e brutta figura da parte dei direttori di gara che sono stati anche redarguiti dal PGMOL, ente responsabile dell’operato degli arbitri in Premier League.
Comunicato ufficiale da parte loro che si sono anche scusati con il Liverpool per, si apprende dal testo, “l’errore umano significativo“. Errore, rivela la stampa inglese, che sarebbe da attribuire alla poca concentrazione dei due arbitri dovuta alla stanchezza. Giovedì scorso England e Cook hanno dovuto viaggiare fino agli Emirati Arabi Uniti per dirigere una partita del campionato locale. Dopodiché, nemmeno 48 ore dopo, sono tornati in sala Var per Tottenham-Liverpool. Se questi sono i risultati, è bene che ogni campionato si affidi ai suoi arbitri per non danneggiare più nessuno in futuro.