Juventus, buco spaventoso: bilancio a rischio

Dopo l’inchiesta Prisma e la qualifica dalle coppe europee per la stagione in corso, i problemi per la Juventus sembrano non essere terminati.

Una delle società più importanti nel panorama del calcio italiano e mondiale, quale la Juventus, si trova attualmente in una situazione finanziaria piuttosto complicata da gestire.

Alcuni eventi accaduti negli ultimi mesi, tra cui l’inchiesta Prisma e l’esclusione dall’edizione attuale della UEFA Champions League, hanno contribuito a generare una serie di problemi economici non di poco conto per il club. Tali problemi si riflettono in alcuni conti in rosso e nell’aumento dell’indebitamento netto.

In particolare, l’inchiesta Prisma ha causato alcuni problemi finanziari per la compagine bianconera. Tale inchiesta ha avuto conseguenze non solo a livello economico ma anche sportivo. L’esclusione dalle coppe europee ha privato il club di importanti entrate finanziarie che avrebbero aiutato e non poco il bilancio della Juventus. La società piemontese è stata costretta a fare i conti con una situazione economica piuttosto difficile. L’ultima assemblea del Consiglio di Amministrazione, infatti, ha rimandato l’approvazione dei conti, lasciando alcuni punti interrogativi sul futuro finanziario del club.

Bilancio in rosso per la Juventus: ecco cosa emerge

Un elemento preoccupante che emerge dalla situazione finanziaria del club bianconero è l’aumento dell’indebitamento netto.

Secondo quanto riportato da “calciomercato.com”, al 30 giugno del 2023, la società ha registrato debiti finanziari netti pari a 340 milioni di euro. Tale dato è il risultato di un indebitamento finanziario lordo di 389 milioni di euro, coperto solo da 49 milioni di disponibilità finanziarie ed equivalenti. La situazione finanziaria della Juventus è di fatti peggiorata: basti pensare che l’anno scorso i debiti finanziari netti erano di 153 milioni di euro.

Inoltre, il patrimonio netto del club è diminuito significativamente, passando dai 135 milioni del 2022 ai soli 55 milioni al 30 giugno scorso. Le stime per il bilancio non ancora approvato dal Consiglio di Amministrazione indicano che il club potrebbe registrare un rosso di circa 110,5 milioni di euro. Questo dato è basato sulla semestrale di Exor S.p.A, la holding della famiglia Agnelli che controlla la Juventus per il 63,8% del capitale sociale del club.

La situazione finanziaria complessa della Juventus, unita alle assenze delle entrate provenienti dall’UEFA, potrebbe lasciare la compagine bianconera con poche soluzioni utili percorribili. Un nuovo aumento di capitale potrebbe essere una delle opzioni più convenienti per affrontare al meglio il problema economico-finanziario del club. Di sicuro, però, la società piemontese dovrà implementare politiche aziendali più sostenibili, a partire già da questa stagione, proprio per prevenire problematiche simili.