CR7, disastro in Arabia: rischia 100 frustate per questo reato

Cristiano Ronaldo finisce nei guai: ha commesso un reato molto grave e adesso rischia di dover subire cento frustate.

Incredibile, ma vero: Cristiano Ronaldo sta rischiando seriamente di subire cento frustate. Quando si commettono certi reati, in determinati paesi nessuno la passa liscia, nemmeno uno dei calciatori più popolari e amati al mondo.

Lo ha imparato, a sue spese, lo stesso CR7, finito nel mirino delle forse dell’ordine di un importante paese del vicino Oriente. Il suo comportamento si è rivelato infatti del tutto inappropriato per le regole che vigono in quella zona del mondo, e potrebbe presto essere punito con una severissima punizione corporale.

Parlare di frustate nel mondo occidentale appare quanto meno anacronistico, se non addirittura barbaro. Eppure, non tutte le costituzioni sono uguali nel mondo, e ogni volta che si viaggia bisognerebbe forse informarsi su cosa sia consentito e cosa sia vietato dalla legge locale.

Una lezione che Cristiano Ronaldo, oggi giocatore simbolo dell’Al-Nassr e del calcio saudita in generale, dovrebbe iniziare a imparare, per non rischiare davvero di incappare in una punizione molto severa che per ora è stata solo rinviata, ma che potrebbe concretizzarsi tra non molto. La domanda però a questo punto è lecita: cosa avrebbe fatto di così grave il fuoriclasse portoghese per meritare tante frustate?

Cristiano Ronaldo fa infuriare l’Iran: adesso rischia cento frustate

A raccontare questa vicenda, curiosa agli occhi di noi osservatori a distanza, sono state le principali testate di tutto il mondo. Ronaldo si sarebbe infatti macchiato di una grave colpa durante la trasferta a Teheran, capitale dell’Iran, con il suo Al-Nassr, valida per la Champions League asiatica.

Prima di scendere in campo contro il Persepolis, il campione ha infatti incontrato un’artista locale, Fatemeh. Ed è proprio in occasione di quell’incontro apparentemente innocente che si sarebbe macchiato di un reato quasi imperdonabile, da quelle parti.

La donna, una 34enne con il corpo paralizzato per l’85%, è diventata famosa in tutto il mondo per la sua incredibile arte, realizzata dipingendo con i piedi. Tra le sue tante opere non poteva mancare un ritratto di Cristiano Ronaldo, che ha voluto ringraziarla di persona donandole una maglietta e salutandola calorosamente, con un abbraccio, avvenuto tra l’altro davanti alle telecamere.

Ed è proprio questo il problema. Cristiano Ronaldo non avrebbe dovuto permettersi di esprimere tanto ‘affetto’ a un’altra donna. Secondo il codice penale iraniano, il suo gesto potrebbe infatti essere interpretato come adulterio commesso con una persona non sposata, un reato punibile con centro frustate. Per ora la pena sarebbe comunque sospesa, e potrebbe realizzarsi solo al suo ritorno sul suolo iraniano.