È tempo di guardarsi in faccia e chiarire una volta per tutte quella che la situazione, da dentro o fuori in Serie A, lega all’esonero.
Se da una parte c’è Stefano Pioli che si è trovato una sistemazione a quanto pare – e che sistemazione, ricchissima, in Arabia Saudita -, dall’altra c’è sempre l’attento Max Allegri perché, come ribadito dal padre, è “irrequieto” e non vedrebbe l’ora di ritornare all’opera.
In Serie A non c’è chi se la passa proprio benissimo tant’è che i colleghi de Il Corriere dello Sport hanno fatto sapere come sia arrivato in sede il patron del club, per un incontro sui campi di allenamento di chiarimento con l’allenatore che rischia l’esonero in Serie A, uno dei primi che potrebbe “saltare”, con la soluzione Allegri imminente e dietro l’angolo.
Allegri attende: incontro e possibile esonero in Serie A
Allegri ha scelto di aspettare, dopo l’addio alla Juventus. Non come l’ultima volta, quando si trovò a percepire ancora milioni dalla Juve, per poi scegliere di tornare. Questa volta, per licenziamento, sono finiti gli accordi e i legami contrattuali con i bianconeri, ma ha scelto di attendere.
Una scelta che potrebbe ripagare perché, assieme a Pioli e Sarri, al momento e in attesa di conoscere con precisione il futuro anche del tecnico di Figline, Allegri sarebbe ora in pole per una big italiana.
Quest’oggi, a Trigoria, sarebbero arrivati i Friedkin per chiarire tutto con Daniele De Rossi. Ribadita la fiducia al tecnico, c’è però la sensazione che con l’Udinese non si dovrà più sbagliare. C’è bisogno di vincere e dare una svolta, altrimenti sarà esonero. Ed esonero vorrà dire una sola cosa: il ritorno di Allegri, in Serie A.
Esonero in Serie A: faccia a faccia, poi la decisione
Seguirà una decisione, dopo il faccia a faccia a Trigoria. Chiaro, per ora è prematuro ipotizzare un esonero per De Rossi ancor prima del week-end, ma di fronte alla debacle possibile che non è da escludere, se si considera quanto di buono ha fatto l’Udinese in queste prime quattro giornate di campionato, il licenziamento sarà possibile. E arriverebbe ancor prima di incappare in una situazione ancor più difficile, così da dare ad Allegri il tempo necessario per risistemare tutto.
Allegri unico nome: c’è un’altra opzione, meno percorribile
C’è un’altra opzione, meno percorribile, in caso di esonero per De Rossi. Qualora dovesse succedere, solo Allegri darebbe la svolta, su volontà di piazza e società, che farebbe una scelta simile a quella di Conte al Napoli o, ancor prima in precedenza, del Milan che riuscì a prendere Pioli per poi vederlo trionfare, nel progetto scudettato dei rossoneri. Altrimenti è libero Juric, che cerca squadra, dopo l’esperienza al Torino. Insomma, prima l’Udinese e poi la decisione definitiva, che la Roma spera di non dover prendere. Perché vorrebbe dire vedere il club ancora a secco di vittorie, dopo cinque giornate.