La Roma ha deciso di esonerare Daniele De Rossi: una mattinata che sembrava tranquilla si è trasformata in uno psicodramma per i giallorossi.
La notizia è arrivata improvvisamente in mattinata con un comunicato ufficiale del club che ha scombussolato totalmente la tranquillità dell’ambiente. Daniele De Rossi non è più l’allenatore della Roma con effetto immediato. Nei giorni scorsi c’è stato il pareggio contro il Genoa nei minuti finali che aveva fatto nascere un po’ di polemiche e problemi ma nessuno poteva immaginare questo epilogo improvviso.
L’esonero di De Rossi è diventato in pochi minuti l’argomento del giorno a Roma e in tutta Italia: ora si attende l’annuncio sul sostituto, ma ci sono importanti retroscena.
Esonero De Rossi: cosa è successo a Roma
La città di Roma si è risvegliata con la clamorosa notizia dell’esonero di Daniele De Rossi. I risultati dei giallorossi non erano stati certamente eccezionali in questo inizio di stagione, con appena tre punti in quattro partite, frutto di tre pareggi e una sconfitta.
Il lavoro dell’allenatore evidentemente non ha sortito l’effetto sperato e per questo motivo la società ha deciso di sollevare De Rossi dall’incarico con effetto immediato, in attesa di capire chi sarà il suo sostituto e chi potrà prendere in eredità una squadra che da anni fa fatica a riemergere.
A Roma è successo di tutto dopo l’esonero di De Rossi: i tifosi sono furiosi con la gestione Friedkin e sui social è già iniziata la rivolta.
Qual è il vero motivo dell’esonero di De Rossi?
L’esonero di De Rossi è stato un fulmine a ciel sereno per i tifosi giallorossi. Nonostante i risultati non troppo incoraggianti, la tifoseria era dalla parte dell’allenatore, noto tifoso della Roma e grande bandiera del club.
Nell’arco di pochissime ore si sono fatte le più disparate ipotesi riguardo le motivazioni che hanno portato la dirigenza a prendere una decisione così forte e soprattutto improvvisa. In particolare, la motivazione principale e più convincente è quella che riguarda una nuova discussione – e questa volta evidentemente pesantissima – tra Daniele De Rossi e Lina Souloukou, CEO del club.
Il pomeriggio di ieri è stato decisivo in tal senso. L’arrivo dei Friedkin in città sembrava poter appianare le polemiche e ristabilire la serenità e invece si sono schierati dalla parte della Souloukou.
Esonero De Rossi: come gli è stato comunicato
Secondo Il Corriere dello Sport, c’è stata una clamorosa rottura tra De Rossi e la Roma ma l’allenatore è rimasto sorpreso in negativo dalla mossa della società. In particolare, come era successo anche con Mourinho a gennaio, De Rossi era in campo a Trigoria per l’allenamento mattutino e i Friedkin lo hanno chiamato per annunciare l’esonero.
I calciatori della Roma hanno appreso della notizia dell’esonero dai social network e dalla chat di WhatsApp della squadra, mentre si dirigevano in auto al Centro Sportivo giallorosso.