Zhegrova, pochi minuti in Nazionale e alla Juve: è un caso?

È ai margini sia con il Kosovo che con i bianconeri: che cosa sta succedendo

Per la Juventus, è stato uno degli attesi innesti della fine del mercato, arrivato sul gong insieme a Openda. Ma sia il belga che Edon Zhegrova finora hanno inciso poco. Con uno scarso minutaggio che apre già prime, inevitabili, riflessioni. Soprattutto per quanto riguarda l’ex Lille.

Zhegrova in azione con la Juve
Zhegrova, pochi minuti in Nazionale e alla Juve: è un caso? (LaPresse) – Fuorigioco.calciomercato.it

L’esterno offensivo, di grande talento, era stato accostato con insistenza, a gennaio, al Napoli come eventuale erede di Kvaratskhelia, ma gli azzurri non avevano concretizzato l’affondo. Poi, era venuto il grave infortunio, a concludere anticipatamente la sua stagione. Il suo nome era comunque rimasto sui taccuini di diversi club importanti. E la Juventus ha piazzato il blitz, cercando di ricomporre l’asse che con David aveva fatto le fortune del Lille.

Tuttavia, per via della lunga assenza, il giocatore sta faticando non poco. Appena 36 minuti nelle sei gare disputate dalla Juve da metà settembre a oggi, soltanto tre minuti in campo con il Kosovo, con il Ct che ha spiegato come “era stanco dopo l’ultimo allenamento, dobbiamo trattarlo con cura”.

Il suo adattamento tecnico-tattico al calcio italiano e le sue condizioni fisiche ancora imperfette possono insomma diventare un fattore. Se è vero che per ora Yildiz e Conceicao dietro la punta stanno tenendo un ottimo rendimento, avere una alternativa per farli rifiatare adeguatamente diventa essenziale.

Dopo la sosta, insomma, si dovrà capire se potrà essere per davvero una alternativa in più per Tudor oppure no. Nel trittico con Como, Real e Lazio serviranno le migliori energie. Se Zhegrova continuasse a non trovare spazio, potrebbe scattare l’allarme vero e proprio.

Juventus, nuova pesca sul mercato a gennaio: idea Isaksen

Isaksen nel derby della Capitale
Juventus, nuova pesca sul mercato a gennaio: idea Isaksen (LaPresse) – Fuorigioco.calciomercato.it

Aumentare le alternative, numericamente, sarebbe l’unica soluzione a gennaio. Un profilo che potrebbe tornare utile sarebbe Isaksen. Il danese è rientrato a sua volta da un problema fastidioso, la mononucleosi. Anche lui sta vedendo davvero poco il campo. Nel mercato invernale, l’eventualità di un addio alla Lazio non è da escludere.

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