Furia dagli spalti dopo la sconfitta nella stracittadina: nel mirino i giocatori
Gli ultimi risultati sembravano far presagire l’uscita dal momento buio, ma la nuova sconfitta, alla ripresa del campionato, ha surriscaldato l’ambiente, scatenando i tifosi.

La Sampdoria era partita malissimo nel campionato di Serie B. Gli ultimi tre risultati sembravano aver risollevato i blucerchiati, che avevano collezionato due pareggi e una vittoria nelle ultime tre uscite. La squadra di Donati affrontava con entusiasmo il derby contro l’Entella che apriva l’ottava giornata di Serie B. Entusiasmo che però ha maggiormente mostrato la squadra di Chiavari, uscita vincitrice di fronte al proprio pubblico per 3-1.
Un risultato che ha scatenato le ire dei tifosi della Sampdoria, che già nel primo tempo, dopo che l’Entella ha trovato due reti ravvicinate (al 33′ e al 39′) hanno contestato pesantemente la squadra. Clima teso e cori contro i giocatori, oltre all’invito di “Tirare fuori le p***e”. Una sorta di goccia che ha fatto traboccare il vaso, con i tifosi che ormai sembrano non poterne più.
Sampdoria, clima teso fuori e dentro il campo
In casa blucerchiata la situazione è tesissima. I tifosi sono esasperati e la contestazione di Chiavari sembra essere solo la goccia che fa traboccare il vaso.

Già nelle prime uscite non erano mancate proteste dei supporters, che hanno comunque sempre manifestato grande affetto nei confronti della maglia, con nutritissime presenze, in casa e in trasferta. Ormai da tempo i tifosi hanno espresso critiche nei confronti della società e della dirigenza invitata più volte a lasciare il club in mani sicure. Vedremo se ora cambierà qualcosa. Anche se con una situazione simile, anche Massimo Donati potrebbe rischiare il posto in panchina, visti i soli cinque punti ottenuti nelle prime otto gare.