L’allenatore rischia la posizione a Torino, il club ha individuato il sostituto in panchina
Tra poco, Juventus in campo per una partita delicatissima contro il Como. Trasferta insidiosa in riva al lago, per tornare a vincere dopo una lunga serie di pareggi. Esame importante per Igor Tudor, la cui posizione è al vaglio della società. Prossimamente, senza un’inversione di tendenza, i bianconeri potrebbero decidere di dire addio al croato. Con Roberto Mancini che tornerebbe prepotentemente in auge per prendere il suo posto in panchina.
La sua candidatura e quella dell’altro ex CT della Nazionale, Luciano Spalletti, sono state accostate ripetutamente al club torinese nel passato più o meno recente. Torna a parlare di Mancini in particolare la coppia giornalistica formata da Matteo Moretto e Fabrizio Romano, che spiegano come l’allenatore campione d’Europa nel 2021 non sia uscito dai radar.
A marzo, Mancini era stato vicino alla Juventus, prima che si decidesse per l’affidare la panchina a Tudor dopo l’esonero di Thiago Motta. Il croato, poi, aveva avuto un buon impatto e sembrava che questa scelta fosse stata legittimata dai risultati. Che però, per la Vecchia Signora, non bastano a decollare, tutt’altro. A questo punto, l’operato di Tudor è sotto osservazione e nelle prossime gare, senza una decisa inversione di tendenza, si potrebbe optare per un clamoroso addio a stagione in corso. Mancini diventerebbe un candidato credibile e sarebbe contattato nuovamente per sedere sulla panchina dello Stadium, sempre secondo Moretto e Romano.